Gemellaggio Ancona Kobanê, Karim Franceschi reduce dalla Siria sostiene la proposta ad Ancona

A sostegno di questa volontà anche un ragazzo ormai simbolo della lotta contro l'ISIS; Karim Franceschi, 26 anni di Senigallia, che da gennaio è stato per tre mesi a fianco dei compagni curdi a combattere contro i ribelli ed ormai noto anche alle cronache nazionali. “La richiesta di gemellaggio anche se potrebbe sembrare una sciocchezza per il popolo curdo diventa una questione enorme, perché rappresenta un tendere la mano a questo popolo di fronte a questa enorme minaccia per avviare un progetto politico e democratico”.
“Con questo gemellaggio vogliamo avviare una campagna di sostegno sia umanitario che politico contro il nuovo regime rappresentato dall'ISIS - afferma il consigliere comunale di Ancona e capogruppo Sel-AnconaBeneComune Francesco Rubini - in questi mesi abbiamo assistito ad una resistenza democratica, spontanea da parte delle popolazione curda”.
Dati alla mano, già a gennaio di quest'anno le morti accertate dai combattimenti sono più di 2000, nonostante le forze curde hanno riconquistato la città; “Kobanê rappresenta una resistenza politica, democratica e culturale”. Interviene anche il consigliere comunale di Ancona per Sel-AnconaBeneComune Stefano Crispiani "Quando si parla dell'ISIS non viene menzionato mai il Califfo che padroneggia milioni di dollari solo per i propri affari, dichiarando guerra alla democrazia e allo sviluppo della libertà”.
La mozione presentata dai consiglieri di SEL sarà all'ordine del giorno del prossimo consiglio comunale dorico convocato per venerdì prossimo 19 giugno.

Questo è un articolo pubblicato il 16-06-2015 alle 16:50 sul giornale del 17 giugno 2015 - 1860 letture
In questo articolo si parla di attualità, ancona, mozione, Marco Porcu, articolo, karim franceschi, lotta all'Isis, gemellaggio ancone kobane