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Falconara: Rifondazione attacca Brandoni e l\'Api
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Il sindaco e l’API ci presentano la prima questua. Pensavamo che dopo la proposta degli infissi di villanova (per favorire la revisione del piano della zonizzazione acustica) la pianificata intesa tra amministrazione ed azienda procedesse con passi meditati invece l’elemosina aziendale sponsorizzata da un improvvisato televenditore (in fondo lo faceva anche il presidente del consiglio) raggiunge l’apice della presa in giro con le dichiarazioni congiunte Brandoni/API.
Lo sconto sulla benzina, 25 euro annui dovrebbero insieme ad altri piatti di lenticchie indorare la pillola delle due centrali? La sfacciataggine e la sfrontatezza dimostrata dall’amministrazione comunale conferma, a patto che ce ne fosse bisogno, il servilismo indotto di una collettività ad una azienda fosse anche una grande azienda.In questo assumono i toni della farsa le dichiarazioni pre-elettorali del vicesindaco carlettiano Baldassarri prontamente convertito alla causa della poltrona, in fondo però alzi la mano chi si aspettava un atteggiamento diverso. Falconara non vuole e soprattutto non merita baratti salute/euro, Brandoni prossimo amministratore delegato API sarà costretto a spedire molti dei telegrammi luttuosi oggi sgradevoli spot elettorali, domani un drammatico bollettino di una presenza non più sostenibile che qualcuno ha deciso di servire.
tavolo regione-api
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 02-07-2008 alle 01:01 sul giornale del 02 luglio 2008 - 1594 letture