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Grande affluenza all\'assemblea pubblica promossa dal PdCI

comunisti italiani 2' di lettura Ancona 09/03/2009 - Molta partecipazione e interesse per l’assemblea pubblica promossa dal PdCI anconetano ad Ancona alla sala dell’Anpi per discutere della crisi al Comune e delle proposte dei comunisti italiani per le elezioni di giugno. 

Dall’ampio dibattito sono uscite confermate le proposte svolte in apertura dal segretario cittadino Ruggero Giacomini, che ha ripercorso le varie fasi della crisi, facendo un bilancio dell’esperienza positiva e negativa della Giunta Sturani, caduta per l’intreccio tra la vicenda giudiziaria e le contraddizioni nel PD. Giacomini, che ha definito le dimissioni non obbligate di Sturani un atto di responsabilità verso la città e di generosità nei confronti del centro sinistra che ha sottratto alla destra “illegalista e forcaiola” un bersaglio di polemica, ha valorizzato le cose positive fatte dall’Amministrazione, come la salvaguardia dell’integrità del parco del Cardeto, la stabilizzazione dei dipendenti precari, la salvaguardia dei livelli essenziali dei servizi sociali, la pedonalizzazione del centro… e criticato l’impostazione data all’urbanistica con le varianti a favore di interessi privati a partire dal Metropolitan, sottolineando l’esigenza su questo terreno di una chiara discontinuità.



Per le elezioni di giugno ha proposto un centro-sinistra unito e rinnovato, con un programma di sviluppo della città e un candidato o candidata sindaco individuato di comune accordo, se necessario anche con il metodo delle primarie di coalizione. Secondo il segretario del PdCI la via d’uscita dalle attuali difficoltà del PD è rafforzare la parte sinistra del centro-sinistra e in particolare il partito comunista. A questo proposito Giacomini ha rivolto un formale invito a Rifondazione comunista per andare con un’unica lista alle elezioni di Ancona, come avverrà per le elezioni europee.



Una proposta vista con favore dal segretario della sezione “Che Guevara” di Rifondazione Enrico Massera, intervenuto nel dibattito. Il capogruppo uscente dei Comunisti Italiani in Consiglio comunale Bruno Brandoni e l’assessore alle Politiche Giovanili e Personale Andrea Filippini hanno illustrato in dettaglio la loro esperienza nella maggioranza e nella Giunta e fornito indicazioni operative. Delle altre forze politiche sono anche intervenuti Stefania Benatti, che ha preannunciato a breve a nome del PD incontri di coalizione sul programma, e il portavoce de “La Sinistra” Edo Antomarini. Non è mancato in apertura, per l’occasione dell’8 marzo, l’omaggio alle donne che in tutto il mondo si sono battute e si battono per i diritti e la libertà dell’altra “metà del cielo”, e il regalo della mimosa a tutte le donne presenti.


dal Partito dei Comunisti Italiani
Sezione "Tina Modotti"





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 09-03-2009 alle 16:56 sul giornale del 09 marzo 2009 - 2007 letture

In questo articolo si parla di politica, comunisti italiani, Partito dei Comunisti Italiani





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