Pd: solidarietà ai lavoratori e precari della scuola

I Democratici della provincia di Ancona esprimono piena solidarietà ai lavoratori e precari della scuola, alle famiglie e agli studenti che stanno assistendo allo smantellamento della scuola pubblica.
Il Governo sta attuando il più devastante piano di licenziamenti nella scuola pubblica che ci sia mai stato nella storia della Repubblica, che si ripercuoterà anche sulla qualità dell\'insegnamento.
L’annunciata misura di sostegno ai precari è l’ennesimo illusionismo del Ministro Gelmini.
Come dichiarato dal già vice Ministro sen. Mariangela Bastico, chi aveva un contratto annuale ora, grazie al governo, resta senza lavoro. In compenso ha un’indennità di disoccupazione di cui non si conosce l’entità esatta, la durata e, soprattutto, chi dovrà finanziarla poiché al momento non risultano accordi presi dalla conferenza Stato-Regioni sul tema.
Non si tratta di un problema relativo esclusivamente al 2009/2010, poichè la finanziaria Tremonti fissa in oltre 25.000 docenti e 15.400 ATA i tagli per il prossimo anno. L’unico provvedimento che darebbe una risposta certa al problema sono le 50.000 assunzioni che per la legge del 2007 il governo è tenuto a fare.
All’attivismo della Regione Marche e della Provincia di Ancona a difesa della qualità delle scuole del territorio e di una politica formativa di qualità, non corrisponde analogo impegno del centrodestra locale.
Gli esponenti del Pdl non solo restano in silenzio di fronte allo scempio che sta attuando il Governo da loro sostenuto, ma non accennano nemmeno a una possibile difesa della politica governativa, poiché, evidentemente, indifendibile anche per loro.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 11-09-2009 alle 15:37 sul giornale del 11 settembre 2009 - 1087 letture