Aeroporto Sanzio: Giancarli interroga Spacca sul futuro dello scalo

Il Presidente della IV Commissione regionale Trasporti ha presentato venerdì (9 gennaio) un'interrogazione per avere chiarimenti circa le iniziative che il presidente della Giunta intende mettere in campo dopo l'ipotesi di declassamento emersa in questi giorni

Dopo l'interrogazione presentata la scorsa settimana, insieme a diversi capigruppo e al segretario Pd, Francesco Comi, per conoscere la situazione di Aerdorica al 31 dicembre, il consigliere regionale Pd Enzo Giancarli ha depositato, questa mattina, una nuova richiesta di chiarimenti al presidente della Giunta Spacca sull'aeroporto Raffaello Sanzio.

Per mantenere alta l'attenzione sullo scalo marchigiano, “snodo essenziale della piattaforma logistica delle Marche”, e in seguito alle notizie di rischio declassamento per l'aeroporto delle Marche emerse in questi giorni, Giancarli chiede, in particolare, al presidente dell'Esecutivo regionale “quali iniziative dirette intenda adottare per rappresentare con forza presso le istituzioni competenti, compreso il Ministero, la necessità di garanzie di permanenza degli attuali servizi e attrezzature di supporto al volo nello scalo regionale”.

Nell'interrogazione il presidente della IV Commissione evidenzia ancora una volta il “ruolo strategico che lo scalo aeroportuale marchigiano si appresta ad assumere nella Macroregione Adriatico Ionica e nella rete europea Helsinki – La Valletta, diramazione Ancona” e ricorda che “con il nuovo piano industriale di Aerdorica sono stati previsti investimenti in attrezzature per assicurare l'atterraggio anche in condizioni metereologiche particolarmente sfavorevoli”, un potenziamento tale che “porterebbe a un aumento del volume di traffico e a un potenziale avanzamento nella classificazione dell'infrastruttura” .