contatore accessi free

Ancona, l’Accademia Biliardi set cinematografico di Remé

2' di lettura Ancona 09/09/2018 - Tanti i giovani marchigiani, tra attori e staff della produzione, coinvolti nelle riprese del cortometraggio che, per due giorni, ha ripreso gli scorci più belli del centro storico.

A fare da sfondo alla scena che avvia l’intera vicenda un luogo simbolo per molti ragazzi anconetani, l’Accademia.


Il capoluogo dorico e la sua Accademia Biliardi diventano per 48 ore location ideale, un vero e proprio set a cielo aperto, per il cortometraggio Reme’, realizzato da Federico Cesaroni, fortemente legato alle sue origini anconetane, oggi studente all’Accademia delle Belle Arti di Bologna. Dialoghi introspettivi, monologhi, incontri fortuiti, la città, il mare e poi tanto biliardo: nei giorni scorsi tutto questo e molto altro ancora ha visto Ancona protagonista delle riprese effettuate da un team di oltre una trentina di giovani promesse del cinema di domani, tra attori, comparse e staff tecnico.

Marco – questo il nome del protagonista di Reme’ – ha bisogno di ritrovare se stesso: la sua ragazza lo ha lasciato, senza se e senza ma, e ora, da solo, deve trovare la voglia di ripartire. A rimetterlo in gioco sarà un incontro inaspettato con una giovane donna, la quale, in difficoltà con la sua auto, entra, in cerca di aiuto, all’Accademia Biliardi, che ospita così una delle scene più importanti. E dal tavolo verde la scenografia si sposta prima in piazza del Papa, poi in piazza Cavour sino alla scena finale, in barca, presso la spiaggia di Numana con Marco che rema – da qui il titolo della pellicola Reme’, un chiaro riferimento al dialetto anconetano – idealmente verso una nuova vita, consapevole della sua rinascita interiore e di una ritrovata serenità.

“Abbiamo scelto l’Accademia Biliardi – spiega lo staff di direzione del cortometraggio – in quanto ci è sembrato un buon punto di incontro, poco scontato, capace di creare uno scenario azzeccato.” Un ambiente, dunque, nel quale potersi rigenerare, come, del resto, da decenni, tanti ragazzi di Ancona e non solo, universitari e non, testimoniano con la loro costante presenza. Chissà che anche a loro, trascorrere una serata giocando a biliardo tra amici, non abbia cambiato la vita, proprio come al protagonista di questo corto, presto in concorso nelle principali manifestazioni di settore nella nostra regione e oltre confine.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 09-09-2018 alle 16:51 sul giornale del 10 settembre 2018 - 1571 letture

In questo articolo si parla di attualità

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/aYcT





logoEV
logoEV