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comunicato stampa
Falconara: Ferraris, la dirigente Ambrogini saluta gli alunni e dà appuntamento a settembre in presenza con una classe in più

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“Peggio di questa crisi c’è solo il dramma di sprecarla”. La Dirigente scolastica del Ferraris saluta la fine dell’anno scolastico con una frase di Papa Francesco. Presto pronti a ricominciare

CARE RAGAZZE E CARI RAGAZZI, un anno molto complicato, particolare ed anomalo è giunto al termine. Sicuramente non dimenticheremo facilmente questa esperienza quella di un anno scolastico trascorso per tre mesi a distanza a seguito dell’emergenza Covid-19 e in cui siamo stati costretti a reinventarci una nuova forma di didattica per continuare a rimanere a fianco di tutti i nostri alunni. La scuola si è dovuta confrontare con la grande difficoltà di raggiungere tutti gli alunni per non marginalizzare i più fragili, mettendo in campo uno slancio di generosità di tutto il personale scolastico e soprattutto dei docenti, che sono stati costretti dall’emergenza ad una riqualificazione professionale, imparando in modo veloce ad utilizzare portali e piattaforme e-learning. Da subito hanno dato tutti più del dovuto, svolgendo il loro lavoro con passione e creatività e mettendo cuore ed anima in quella che era una sfida ad inventare soluzioni per continuare a stare vicino ai nostri ragazzi. Anche da dirigente scolastico mi sono trovata a dirigere la scuola a distanza, modificando pratiche e procedure di lavoro per governare la molteplicità dei rapporti esistenti nella scuola. In questa fase complicata fondamentali sono stati fondamentali la vicepreside Mariadina Bondielli, la docente funzione strumentale Gianna Baldoni, amministratore ufficiale della piattaforma G-Suite, l'animatore digitale Prof.ssa Simona Giuliodoro, la referente di Nuvola Prof.ssa Capomagi Catia, la prof.ssa Marisa Piersimoni, i prof.ri di tecnologia Agarbati Giorgio e Bruna Bravetti, non ultimi i coordinatori di classe e tutto lo staff che insieme al dirigente sono riusciti a sostenere tutta la nostra comunità educante nello svolgere in serenità e con profitto tutte le attività a distanza con professionalità ed empatia, vicinanza e rassicurazione, anche con conversazioni informali prima delle riunioni collegiali a distanza. Personalmente sono stata impegnata oltre che ad orientare il personale in questa fase d'emergenza anche a rafforzare lo spirito di gruppo ed il senso di comunità che ho ritrovato anche nelle molteplici videoconferenze attivate per proseguire le riunioni collegiali a distanza. Ora abbiamo bisogno di indicazioni chiare e rassicurazioni anche dai sindaci per permettere alle scuole di organizzare la ripresa di settembre anche per trovate spazi adeguati e disponibili per non dimezzare le classi o pensare a doppi turni, soprattutto avremo bisogno del potenziamento dei servizi, a partire dal trasporto degli alunni che dovrebbe in questo nuovo scenario essere più flessibile per permettere ingressi scaglionati anche al fine di evitare assembramenti all’inizio e alla fine delle lezioni. Pur apprezzando il gesto simbolico di alcuni sindaci, compreso il sindaco di Falconara, di rendere disponibili i parchi pubblici per regalare ai ragazzi il saluto nell’ultimo giorno di scuola, seguendo l’iniziativa dell’On. Ascani, che ha ottenuto il parere positivo del Comitato tecnico scientifico, avevamo già programmato di rinviare ai primi di settembre la festa dei diplomi per la scuola primaria, prima dell’inizio effettivo delle scuole, per garantire la celebrazione del rito di passaggio e per i ragazzi che sosterranno l’esame di terza media avevamo previsto un saluto in sicurezza, nei nostri ampi spazi verdi all’aperto, con i compagni e gli insegnanti alla fine degli esami di terza, che nel nostro istituto inizieranno il 19 e termineranno il 29 giugno. Siamo consapevoli che è importante restituire agli alunni in totale sicurezza quel diritto alla relazione, così fondamentale per lo sviluppo personale. Mi preme avere quanto prima un incontro urgente con l’Ente locale, appena saranno inviate le linee guida sulla riapertura della scuola in sicurezza da parte del Cts e del comitato ministeriale in quanto è urgente organizzare e definire il rientro in presenza per settembre, garantendo un protocollo di sicurezza. L'Istituto a settembre inoltre ripartirà con una classe in più alla scuola media, sarà infatti attivata la sesta classe assegnata dall’Ufficio Scolastico regionale delle Marche. L’incremento di alunni ci gratifica anche per il fatto che la fase strutturale della denatalità sembra non sfiorare il nostro Istituto che è in controtendenza nazionale per quanto riguarda l’incremento delle iscrizioni, ma al contempo c’è preoccupazione per assicurare in sicurezza il rientro dei nostri 1000 alunni. L’incontro con l’Ente locale è da calendarizzare in tempi brevissimi per riabilitare spazi della scuola con piccoli lavori di edilizia scolastica richiesti da tempo e che in questa fase di emergenza richiedono di essere velocizzati, come peraltro previsto dal decreto scuola entrato in vigore il 7 giugno. Se la scuola è una priorità lo deve essere da parte di tutti e per questo serve un’alleanza tra famiglie, mondo della scuola e istituzioni perché la scuola è un investimento sul futuro per la costruzione della comunità del domani. E’ dietro l’angolo il rischio di dover ripartire con la didattica a distanza che non è solo un problema di formazione ma soprattutto di relazione con i nostri ragazzi perché l’apprendimento è fatto di relazioni, di socialità, di senso della comunità dai quali dipendono lo stesso sviluppo cognitivo e lo sviluppo integrale della persona. In questo momento a tutti noi è richiesto impegno per ricostruire un Paese migliore.

“PEGGIO DI QUESTA CRISI C’E’ SOLO IL DRAMMA DI SPRECARLA”, ha affermato di recente Papa Francesco. Speriamo che questa crisi, oltre il drammatico momento vissuto, porti con sé l’opportunità di costruire una società migliore e ci renda consapevoli che solo insieme possiamo uscire da questa emergenza.

Agli alunni dico che mi manca molto la vostra vicinanza e non vedo l’ora di salutarvi dal vivo con il rammarico però di non poter organizzare, come da tradizione, una grande festa per concludere l'anno scolastico straordinario che ci lasciamo alle spalle. Come sempre sarebbe stata gestita in modo impeccabile da famiglie e docenti e in piena collaborazione con la dirigenza.

Vi prometto che recupereremo tutto! Ed ora in bocca al lupo per gli esami agli studenti di terza media e a tutti gli altri buon meritatissimo riposo e buone vacanze!