contatore accessi free
SEI IN > VIVERE ANCONA > POLITICA
intervista

Falconara: intervista a Goffredo Brandoni

4' di lettura

goffredo brandoni

L\'ex consigliere comunale di Forza Italia è il candidato unitario del Pdl e punta il suo programma su risanamento e cambiamento.

Falconara è in piena crisi finanziaria: qual è la tua ricetta per evitare il dissesto?

Alcune ricette le avevo già avanzate nel corso dell\'ultima legislatura quali ad esempio la vendita delle farmacie comunali ed un diverso e più proficuo rapporto con la Fondazione Banca Marche; ora le cose son cambiate il Commissario presenterà il bilancio di previsione entro breve colmando il disavanzo con entrate derivanti da 1)ICI sulle piattaforme API 2) Revisione delle tasse sugli impianti pubblicitari 3) Intervento urbanistico in Castelferretti. La mia ricetta per scongiurare un futuro dissesto é quella di avviare un percorso di collaborazione e dialogo con Regione e principalmente con lo Stato per reperire risorse straordinarie.

Quali le sue priorità e quali le sue prime mosse se verrà eletto sindaco?

Sicurezza - Risanamento graduale dei conti pubblici - Riqualificazione Urbanistica per vie, piazze, verde pubblico, spiaggia e rinascita di Via N. Bixio come cuore pulsante della città.

Perché i falconaresi devono votare lei?

Mi dovrebbero votare primo perché ritengo che contino senz\'altro di più le persone rispetto ai programmi, ma il dramma è che a Falconara non basta essere una persona seria ed onesta ed avere buoni programmi, perché la gente purtroppo continua a votare chi ha sempre votato a prescindere dai risultati conseguiti e da un\'attenta valutazione sulla disastrosa situazione locale, senza dare a persone nuove la possibilità di dimostrare sul campo il loro valore e cosa sono capaci di fare. Spero vivamente in una inversione di tendenza.

E\' favorevole o contrario alle due nuove centrali Api?

Si tratta di migliorare i livelli di sicurezza a beneficio di chi ci lavora e della città tutta. Occorre coinvolgere l\'Azienda, piuttosto che isolarla. Noi intendiamo agevolare lo sviluppo industriale del sito verso attività che garantiscano un costante flusso di investimenti, di ricchezza e occupazione sul nostro territorio e che al contempo migliorino l\'impatto ambientale. Solo in questa logica si inquadrano anche le nuove centrali elettriche proposte dall\'API.

Cosa ne pensi della vertenza Falconara?

Per prima cosa voglio specificare che non mi piace molto questo termine \" Vertenza\" creato dai Comitati. E\' bene che i cittadini sappiano che le forze politiche di Centro - Sinistra che hanno governato negli ultimi anni specialmente nell\'ultimo biennio dove le stesse erano a capo di Comune, Provincia, Regione, e Stato non sono riuscite a portare a Falconara nemmeno un Euro. Solo grandi proclami e grandi incontri a Roma tra amministratori locali e Ministri del governo Prodi.

Cosa ne pensa dell\'unificazione tra i Comuni di Ancona e Falconara?

Il problema va affrontato considerandolo all\'interno di un \" area vasta\" e presenta due livelli di approccio. I livello: a carattere Istituzionale ed amministrativo dunque territoriale con notevoli difficoltà di soluzione. Il II livello riguarda l\'unificazione dei servizi fra i due Comuni ed altri limitrofi; è auspicabile per ridurre i costi di esercizio e portare vantaggi alla comunità interessata.

Qual è la sua \"grande idea\" per Falconara?

Superata questa fase di emergenza , che purtroppo sarà lunga, credo che Falconara debba divenire il nodo logistico della regione per la sua caratterizzazione nel settore dei trasporti (presenza dell\'aeroporto, dell\'importante snodo ferroviario e viario, vicinanza a sud del porto ed interporto a ovest. Si avranno pertanto favorevoli ricadute sia sul piano occupazionale che di ricchezza , sempre nella salvaguardia compatibile del territorio e dell\'ambiente.



goffredo brandoni

Questa è un'intervista pubblicata il 11-04-2008 alle 01:01 sul giornale del 11 aprile 2008 - 2326 letture