Tante le iniziative del Sistema Museale della Provincia di Ancona

Numerose le nuove iniziative promosse dall\'Associazione Sistema Museale della Provincia di Ancona, per garantire un\'offerta sempre più allettante e diversificata.
Arcevia in mostra. Sabato 26 aprile la visita guidata ad Arcevia per la mostra \"1508-2008 Luca Signorelli: La Pala di Arcevia e i capolavori di San Medardo\" (che vanta anche opere in prestito dalla Pinacoteca di Brera), comprensiva della visita al cento storico della città e alla Galleria D\'arte Alfieri Manucci. Operatori culturali specializzati accompagneranno i partecipanti durante tutto il percorso. Il costo è di 36 euro (34 euro per i possessori della Carta Musei) e si può aderire entro giovedì 24 aprile telefonando al Numero Verde 800 439392. La trasferta ad Arcevia sarà preceduta da un incontro propedeutico sabato 19 aprile alle ore 17.30 presso la Loggia dei Mercanti, in via della Loggia, dove Michele Polverari terrà una conferenza su \"La pittura di Luca Signorelli nelle Marche\".
Arte,
vino e fantasia. Per favorire un turismo culturale integrato, che
valorizzi non solo il patrimonio museale, ma anche quello ambientale
e paesaggistico, legato magari alla scoperta delle tipicità
enogastronomiche, saranno presto organizzati dei \"safari
fotografici\" nel territorio della provincia. Sono stati individuati
ben 20 itinerari da percorrere e visitare con la macchina fotografica
in mano. Questi comprendono non solo musei, parchi archeologici e
centri storici, ma anche siti naturali suggestivi (come ad es. i
grandi campi di Castelleone di Suasa durante la fioritura delle
cipolle). Le escursioni comprenderanno inoltre degustazioni presso
cantine ed agriturismi e la partecipazione ad eventi culturali quali
spettacoli, concerti, rievocazioni storiche. Il progetto attende di
essere finanziato dalla provincia di Ancona nell\'ambito di
Co-habitat.
Al museo con l\'I-Pod! É quasi ultimata la realizzazione di alcune innovative guide audio-video per arricchire la visita presso alcuni siti e musei (Cartoteca di Serra San Quirico, Sentinum di Sassoferrato, museo della Carta di Fabriano, Museo Spontini di Maiolati, la Museo della miniera di zolfo di Cabernardi). Queste non devono essere fraintese con le solite guide perché tutte le informazioni curiose e suggestive che contengono, filmati, musica, registrazioni di testimonianze, potranno essere scaricate a casa da internet con formato Mp3 ed Mp4. Presto sarà possibile accedere ai file da vari siti collegati a quello del Sistema Museo o direttamente dai musei stessi. Progetto finanziato con fondi europei.
Al
museo gratis per un anno. Sembra questa la mission della
Carta Musei, la tesserina nominale che permette di accedere
gratuitamente per un anno ai 53 musei della provincia di Ancona,
nonché di usufruire di sconti, convenzioni, iniziative
speciali ed avere il lasciapassare per luoghi ed edifici storici
normalmente non accessibili.La carta annuale può essere
acquistata al prezzo di 25 euro (20 euro ridotto), ma sono previste
anche forme settimanali (10-8 euro) e quindicinali (15-10 euro)
studiate appositamente per i turisti e carte-famiglia valide per due
adulti e figli minorenni in numero illimitato.
L\'importante
partnership stretta recentemente con IKEA, il colosso
dell\'arredamento in casa e fuori casa, permette a tutti i possessori
di Carta Family di avere diritto alla riduzione. Tutte le info per
costi, riduzioni, iniziative e offerte sul sito www.cartamusei.it o
al Numero Verde 800 439392.
Tanto
entusiasmo per il la nuova sede del Museo Utensilia a Morro D\'Alba.
Il Museo ospita una nutrita collezione di utensili creati dalle
stesse mani dei contadini per il lavoro nei campi, la casa, e gli
animali. Una raccolta iniziata nel 1986 per una esposizione che si
sviluppa su otto sale tematiche che nel loro dipanarsi narrano e
definiscono materie prime, tecniche di costruzione, lavorazioni e
manufatti tipici della cultura e mezzadrile. La nuova sede di piazza
Romagnoli, lungo il Camminamento La Scarpa, è nata da un lungo
e accurato recupero dei locali interrati risalenti al 1700 che
costituiscono il cosiddetto \"paese sotterraneo\": una rete di
cunicoli e androni, anche a più livelli, di varie forme e
dimensioni, che si diramano sotto la cinta murari detta Scarpa. Un
ambiento ricco di suggestioni e fascino che si estende per più
di 400 mq.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 11-04-2008 alle 01:01 sul giornale del 11 aprile 2008 - 1143 letture