Nipoti troppo rumorosi, evade dai domiciliari perché preferisce Montacuto

Agli arresti domiciliari con i nipotini ha preferito le sbarre di Montacuto. E gli ci sono volute due \"evasioni\" per convincere i giudici che lui, un 24enne tunisino irregolare finito nei guai per questioni di droga, voleva scontare la pena in carcere.
In tempi dove si parla molto di \"certezza della pena\" la storia fa anche sorridere. L\'extracomunitario era stato arrestato e condannato a scontare i domiciliari a casa dell\'unico parente residente in Ancona. Un cognato sposato e padre di figli piccoli. Tra urla e pianti, una convivenza difficile, considerando anche i controlli notturni delle forze dell\'ordine. Lo scorso venerdì, il 24enne evade per la prima volta. Una fuga fino in Questura per chiedere di essere spedito a Montacuto.
Arrestato di nuovo, il giudice non lo \"grazia\" e lo rispedisce ai domiciliari, costringendolo lunedì a ripresentarsi in Questura. Ieri la sua volontà è stata rispettata. Il giudice lo ha condannato per direttissima a 4 mesi di reclusione da scontare, sospiro di sollievo, a Montacuto.
Questo è un articolo pubblicato il 19-04-2008 alle 01:01 sul giornale del 19 aprile 2008 - 1199 letture