contatore accessi free

Falconara: la sinistra e il by pass ferroviari API

tavolo regione-api 3' di lettura 06/05/2008 -

C\'è una lezione che il nostrano centro sinistra, ora, potrebbe capire.

Ma attenzione, i maestri non siamo certo noi!

Sono i fatti che portano con loro l\'insegnamento

La situazione che si è creata al ballottaggio tra Lodolini e Brandoni è stata speculare a quella di Vicenza.

Falconara e Vicenza sono lacerate da due problemi che riguardano il rispettivi territori: a Falconara il by pass ferroviario API, a Vicenza la base militare NATO di Dal Molin.



Ambedue questi problemi hanno mobilitato da molto tempo - trasversalmente, al di là delle appartenenze - i cittadini ed i comitati formatisi rispettivamente nei due Comuni. Sia a Vicenza che a Falconara quei comitati e quei cittadini hanno deciso di presentarsi autonomamente alle elezioni comunali, con Liste Civiche fuori dal centro-destra e dal centro-sinistra. Ambedue le situazioni presentavano una evidente frammentazione del voto con molte Liste Civiche.



A Falconara, nel primo turno, il candidato della Lista Civile Cittadini in Comune e Sinistra Democratica Ambientalisti (nettamente schierati contro il by pass API) ha ottenuto 2.043 voti (11,59%) mentre la candidata della lista Civica Vicenza Libera (nettamente schierata contro la base militare Dal Molin) ha ottenuto 3.414 voti (4,95%).



Al ballottaggio le posizioni tra Partito Democratico e Popolo della Libertà erano invertite:

a Falconara il centro-sinistra partiva dal 41,97% contro il 23,11% del PdL mentre a Vicenza era il PdL che partiva dal 39,31% contro il 31,33% del PD!

Che cosa è accaduto?

A Falconara il candidato del centro-sinistra, Emanuele Lodolini, non ha modificato di una virgola il giudizio sul progetto del by pass ferroviario e non ha fatto un passo verso la posizione dei comitati e della Lista Civile… Anzi: ha evitato - come il suo avversario del PdL Goffredo Brandoni - la tavola rotonda organizzata nel quartiere Fiumesino dal Presidente e dal Legale della \"Coalizione No by pass\"!



Al contrario, a Vicenza il candidato del PD, Achille Variati, ha incontrato i comitati No Dal Molin e la Lista Civica Vicenza Libera ed ha raggiunto l\'intesa di annullare l\'ordine del giorno della precedente Amministrazione comunale favorevole alla base militare, di indire un referendum popolare cittadino e di chiedere una moratoria al futuro Governo nazionale!


Risultato:

Achille Variati è diventato Sindaco di Vicenza mentre Emanuele Lodolini ha perso (con addirittura oltre 900 voti in meno rispetto al primo turno!). C\'è un dettaglio non da poco in tutta questa vicenda: Achille Variati, il nuovo Sindaco di Vicenza, proveniente dalla Democrazia Cristiana di Mariano Rumor, viene descritto dai quotidiani come un \"eretico\" del PD. Il Sindaco Variati ha dichiarato: \"Sono pronto a battermi per la difesa della mia terra. Anche contro le opinioni dei dirigenti nazionali del mio partito\"!


E\' evidente che l\'uomo scelto dal centro-sinistra regionalfalconarese non è di quella tempra!

E si è visto!





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 06-05-2008 alle 01:01 sul giornale del 06 maggio 2008 - 1311 letture

In questo articolo si parla di politica, api, falconara marittima, lista civica cittadini in comune, raffineria





logoEV
logoEV