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Rischia di affogare per un malore ma grazie alla tempestività dei soccorsi riesce a salvarsi

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Si sono vissuti momenti di apprensione ieri mattina tra gli ombrelloni del Passetto. Attorno alle 11.30 Giorgio Bianchelli, anconetano di 71 anni, si trovava a passeggiare nell’acqua, a pochissimi metri dalla riva. L’anziano, cardiopatico e con diversi bypass innestati nel petto, poco prima si trovava tra gli ombrelloni.

Si sentiva accaldato ed aveva deciso di concedersi un bagno per rinfrescarsi. Appena messo piede in acqua però è stato colto da un affanno respiratorio e si è accasciato in mare.

Per fortuna al suo fianco un altro bagnante aveva visto tutto. Ha aiutato l’uomo a rialzarsi e lo ha portato a riva. Alla vista di quanto stava accadendo sono intervenuti anche i bagnini dello stabilimento e quelli della Marlin che si occupa del salvataggio. Di più. Un’assistente medico di Torrette, presente in spiaggia ha dato una mano per assistere l’anziano.

Mio marito è cardiopatico – spiegava la moglie in apprensione durante le fasi del soccorso – forse è stato un colpo di calore”. Bianchelli è il cognato di Claudio Cerusico, titolare del ristorante La Palafitta e gestore dello stabilimento balneare del Passetto. Cerusico ha seguito passo passo tutte le operazioni. “Diciamo che siamo stati fortunati – dice – abbiamo fatto quello che si doveva fare ed una serie di cause come la vicinanza alla riva o il fatto che ci siamo accorti subito ci hanno aiutati. A questo aggiungiamoci pure che siamo stati efficienti”.

Portato ancora cosciente all’interno dell’ambulatorio della spiaggia e visto che nella seppur minima permanenza in acqua aveva bevuto parecchio, è stato assistito con una maschera ad ossigeno finché non sono arrivati i sanitari della Croce Verde di Ancona e l’automedica del 118. Una corsa in ascensore per raggiungere la spiaggia del Passetto e i sanitari si sono iniziati a prendere cura dell’uomo. A quel punto il 74enne è stato portato all’ospedale di Torrette dove è stato sottoposto ad una lavanda gastrica. Fuori pericolo, è stato tenuto ad ogni modo in osservazione per tutta la giornata di ieri.

La macchina dei soccorsi ha funzionato alla perfezione. E in modo talmente silenzioso che tra i parecchi bagnanti di ieri mattina al Passetto solo quelli posizionati più vicino all’ambulatorio si sono accorti quello che stava accadendo ed hanno seguito da sotto l’ombrellone le fasi del soccorso.




Questo è un articolo pubblicato il 19-07-2008 alle 01:01 sul giornale del 18 luglio 2008 - 1344 letture