Cooperative: abbiamo bisogno di un punto di riferimento certo in regione

Le Centrali Agci, Confcooperative, Legacoop delle Marche chiedono continuità nel lavoro compiuto dalla Giunta regionale nel settore grazie alla legge 5 del 2003
Il
rimpasto di giunta ha visto ancora una volta il cambio di delega alla
cooperazione. Vogliamo cogliere questa occasione per ringraziare l’
assessore Pietro Marcolini per il contributo dato con competenza e
serietà, dimostrando una attenzione per il settore della cooperazione
che ovviamente risente della stagnante situazione economica del Paese,
che oggi fa sentire i suoi colpi al sistema dell’impresa in particolare
quelle medie e piccole. Vogliamo inoltre fare i nostri migliori auguri
al nuovo assessore Sandro Donati con l’auspicio di voler continuare,
implementando quanto già fatto, proprio perché in questo particolare
momento abbiamo bisogno di più efficaci politiche di sostegno al
settore.
Non possiamo però non sottolineare come la cooperazione in questi anni non abbia avuto un punto di riferimento certo, siamo al terzo assessore in tre anni di legislatura, questa cosa ci preoccupa perché non vorremmo che da parte del Presidente e della Giunta ci fosse una sottovalutazione di quanto sia grande il disagio e i problemi che nella competizione globale l’impresa cooperativa deve affrontare quotidianamente: avere strumenti legislativi importanti come la L.R. n. 5/03 con sufficiente dotazione finanziaria ed un assessore che riesca a dare continuità al lavoro fin qui realizzato sono condizioni importanti. Vogliamo quindi credere che i cambi siano solo delle necessarie coincidenze politiche e che si riaffermi con i fatti l’ importanza della cooperazione nella strategia del governo regionale.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 03-09-2008 alle 01:01 sul giornale del 03 settembre 2008 - 1250 letture