Falconara: API, Binci e Barbadoro: \'la salute non si vende\'

I capogruppi di Sinistra Democratica in Consiglio Regionale e Provinciale, Massimo Binci e Luca Barbadoro, dichiarano la loro contrarietà all\'installazione di due nuove centrali da 580 MW proposte dalla Raffineria Api, su cui il Consiglio Comunale di Falconara aveva già deliberato parere contrario.
Binci e Barbadoro ricordano che tali grandi centrali non sono previste nel PEAR delle Marche, aumenterebbero la produzione di CO2 e delle polveri sottili sull\'area di Falconara già decretata Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale, mettendo ancora più a rischio la salute dei Falconaresi.
La Regione Marche ha disposto uno studio epidemiologico dei cittadini di Falconara ancora in corso, che mostra l\'aumento di alcune patologie gravi, ma l\'Amministrazione Brandoni non vuole conoscere lo stato di salute dei suoi cittadini, vuole solo realizzare le nuove centrali.
Anche l\'attuale vice sindaco Baldassarri, contrario in campagna elettorale alle centrali, ora appare favorevole.
Contestiamo inoltre la modalità del Consiglio Comunale convocato d\'urgenza a decidere sulle centrali, senza che i cittadini siano informati del progetto, né possano esprimere la loro opinione. Crediamo che la comunità di Falconara saprà opporsi con forza alla volontà di questa Amministrazione di centro destra che ignorando la partecipazione democratica vuole imporre un aumento del rischio per la salute dei suoi cittadini barattandola per soldi.
Consigliere Provinciale S.D.
Luca Barbadoro
Consigliere Regionale S.D.
Massimo Binci
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 13-09-2008 alle 01:01 sul giornale del 13 settembre 2008 - 999 letture