Falconara: l\'edificazione della collina di Montedomini sarebbe mostruosa

Binci risponde a Silvetti: l\'edificazione della collina di Montedomini, paesaggio più significativo di Falconara, sarebbe mostruosa.
Il Consigliere Regionale di Sinistra Democratica, Massimo Binci, replica al consigliere Silvetti affermando: “il consigliere Silvetti cerca di buttarla in lite politica perché gli conviene non affrontare la vera questione del valore paesaggistico e storico della collina di Montedomini, minacciata dalla variante urbanistica difesa invece da Silvetti per dovere di partito.” Il P.r.g. di Falconara adeguandosi al piano paesaggistico ambientale regionale, ha riconosciuto il valore di Montedomini e lo ha tutelato con un vincolo di inedificabilità, in quanto paesaggio identificativo della nostra città. “Per il consigliere Silvetti, tra l\'altro originario di Castelferretti, afferma Binci, il paesaggio della collina di Montedomini invece non è da tutelare e può essere edificato con la variante urbanistica richiesta da privati che serve solamente a introitare gli oneri di urbanizzazione per il pareggio del bilancio”.
La collina di Montedomini, come i grandi paesaggi è un luogo dell\'anima e della tradizione dei falconaresi. Per questo ritengo che la variante urbanistica debba essere bocciata e chiedo che venga preceduta da una nuova VAS preventiva (Valutazione Ambientale Strategica) che coinvolga i cittadini nella valutazione dell\'opportunità o meno di questa variante. Il consigliere Binci conclude affermando: “la collina di Montedomini è il più importante bene paesaggistico culturale e della memoria di Falconara; né il Comune, né la Provincia, né la Regione possono cancellarlo come fosse un disegno fatto a matita”.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 10-01-2009 alle 01:01 sul giornale del 10 gennaio 2009 - 1137 letture