comunicato stampa
Randagismo: la Regione consegna ai Comuni i lettori di microchip

Il lettore è uno strumento indispensabile per verificare sull’animale la presenza del microchip e quindi l’iscrizione del cane all’anagrafe canina, sistema di registrazione che consente di porre in relazione bi-univoca un cane con il suo proprietario e che costituisce un metodo fondamentale per responsabilizzare i proprietari di animali ed evitare il triste fenomeno dell’abbandono.
Oggi i dati della situazione regionale dimostrano che in merito al fenomeno del randagismo siamo di fronte ad una oggettiva inversione di tendenza: il numero dei cani iscritti all’anagrafe canina risulta in progressivo aumento (si è passati dai 186.000 cani iscritti del 2005 ai 211.000 del 2008) mentre il numero di quelli ricoverati nei 58 canili della regione è in netta diminuzione (6.154 pari al - 7% nel solo 2008 ) grazie all’aumento degli animali dati in affido a privati, ai programmi di sterilizzazione attuati dai servizi veterinari ASUR sui cani abbandonati ed anche grazie al minor numero di animali vaganti catturati che presentano un trend in netta diminuzione negli ultimi 5 anni.
“Questi risultati - spiega l’assessore alla sanità Almerino Mezzolani - confermano che gli interventi messi in atto nella nostra regione vanno nella giusta direzione e inducono a potenziare ogni possibile sinergia d’azione tra istituzioni. Rafforzare i controlli costituisce infatti un importante deterrente per un maggiore rispetto della legalità e per diffondere la cultura del possesso responsabile di un animale. Attraverso l’iniziativa di affidare a ciascun Comune un lettore di microchip, la Regione Marche intende richiamare l’attenzione delle amministrazioni locali e del Corpo di Polizia municipale anche su questo settore e porre l’accento sull’importanza del controllo sistematico e capillare, segno di civiltà in quanto garanzia di rispetto delle leggi emanate a tutela del benessere e della salute animale e della salute pubblica , fondamento di una serena convivenza uomo-animale”.
Per migliorare l’adesione dei cittadini all’anagrafe e quindi l’identificazione del cane dal 2002 è stato disposto che l’inserimento del microchip e l’iscrizione possano essere effettuate non solo dalle strutture pubbliche e cioè dai Servizi Veterinari dell’ASUR, ma anche dai veterinari di fiducia. A tutt’oggi sono 204 i veterinari libero professionisti convenzionati, distribuiti in modo uniforme sul territorio regionale. I proprietari dei cani possono trovare l’elenco dei veterinari convenzionati, i relativi indirizzi e tutte le informazioni utili sul portale regionale (http://www.veterinariaalimenti.marche.it) sulle pagine dedicate all’Anagrafe canina regionale. Le amministrazioni che non si sono ancora dotate del lettore potranno ritirarlo all’Ufficio Veterinaria e sicurezza alimentare in via Bocconi 28 ad Ancona.

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