Le pompe funebri nel mirino dell\'Agenzia delle entrate

L\'Agenzia delle Entrate ha scoperto una consistente evasione nel settore delle pompe funebri.
Scoperta una consistente evasione nel settore delle pompe funebri: un milione e 300mila euro di ricavi mai dichiarati oltre a decine di infrazioni e alcuni casi di evasione totale.
Grazie all\'attività di controllo degli uffici di Pesaro, Ancona e Ascoli dell\'Agenzia delle Entrate, con la collaborazione dei Comuni, attraverso le liste dei defunti ed i decreti di tumulazione è stato possibile risalire al numero reale di funerali ed ai servizi accessori mai fatturati. Il numero delle casse funebri presenti nei magazzini all\'inizio dell\'anno spesso era inferiore a quello dei defunti poi tumulati dall\'impresa stessa. Molti gli episodi di sottofatturazione con l\'indicazione di cifre inferiori a quelle effettivamente pagate.
Molte imprese hanno chiesto di usufruire dell\'istituto dell\'adesione ai verbali, riconoscendo la difficile contestabilità dei rilievi fiscali effettuati.
Questo è un articolo pubblicato il 29-01-2009 alle 01:01 sul giornale del 29 gennaio 2009 - 1268 letture