Falconara: raccolta differenziata \'porta a porta\', slitta l\'avvio

Il Comune di Falconara, colpevole di non aver realizzato una raccolta differenziata seria, è corresponsabile della saturazione delle discariche di Chiaravalle e Castelcolonna.
La raccolta differenziata “Porta a porta” doveva partire in maniera sperimentale entro la fine del 2008, ma è stata rimandata a data indefinita. Il sindaco Brandoni ha recentemente dichiarato che la raccolta porta a porta sarebbe “non obbligatoria” e visto gli iniziali costi di investimento in mezzi e personale “il Comune non se lo può permettere”.
Evidentemente la giunta Brandoni non ha ben presente che la legge nazionale prevede il 50% di raccolta differenziata entro il 2009, il 60% entro il 2011 e il 65% entro il 2012, quote che possono essere raggiunte, come dimostrato da tante esperienze nazionali e internazionali, solo con la raccolta porta a porta; quote dalle quali invece Falconara è ancora molto lontana, attestandosi su una raccolta differenziata di appena il 20%.
La raccolta porta a porta permette di controllare la quantità di rifiuti prodotti da ogni cittadino e di applicare la tariffa puntuale, calcolata esclusivamente sul peso dei rifiuti indifferenziati prodotti, eliminando così l\'odiosa TARSU, della quale proprio oggi viene annunciato l’ennesimo aumento.
Inoltre, a livello economico, i maggiori costi della raccolta porta a porta sono ampiamente ripagati dalla riduzione dei costi per lo smaltimento, come approvato dalla Regione, e dai potenziali proventi della vendita del materiale riciclabile.
Come mai il Sindaco Brandoni e la sua giunta si rifiutano di attuare politiche di prevenzione, differenziazione e riciclaggio, come previsto anche dal Piano Provinciale dei Rifiuti?
I risparmi di oggi (evitare il porta a porta) si tradurranno in maggiori costi di domani (per lo smaltimento in discarica) che peseranno sulle spalle dei cittadini.
L\'Ambasciata dei Diritti conoscendo i risultati ottenuti da moltissimi comuni, che confermano la praticabilità e l\'efficacia della raccolta porta a porta continuerà a promuovere questo tipo di raccolta che comporta anche la nascita di nuove opportunità economiche collegate al riciclaggio.
A questo proposito l\'Ambasciata dei Diritti - Falconara organizza una mostra interattiva su “Raccolta differenziata, riciclaggio ed energie alternative”, da giovedì 19 febbraio a sabato 21 Febbraio presso la sala Ex-mercato di Falconara Marittima.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 31-01-2009 alle 01:01 sul giornale del 31 gennaio 2009 - 1896 letture
In questo articolo si parla di rifiuti, falconara, politica, ambasciata dei diritti, raccolta differenziata porta a porta
Commenti

- Pesaro: la “Mostra mercato dei fiori e delle piante ornamentali” riempie di colori Viale della Repubblica
- Fermo: LILT: ottobre è il mese rosa della prevenzione. “Prevenire è vivere”, gli appuntamenti nei comuni di Fermo, Porto Sant’Elpidio, Lapedona e Servigliano
- Pesaro: Piovono calcinacci dal tetto, paura in viale Don Giovanni Minzoni [LE FOTO]
- Pesaro: In piazza contro la discarica di Riceci: "Non svendiamo la nostra salute ed il nostro territorio"
- Pesaro: Sassocorvaro: tentano di rubare profumi al supermercato, denunciate tre persone