Verso le elezioni: Prc, disposti a dialogare per una sintesi programmatica
Il dibattito politico di questi giorni incentrato sulla questione delle primarie, sembra volutamente eludere i veri nodi e nel contempo mascherare artificialmente le differenze.
Troppo spesso si dimentica infatti che Rifondazione Comunista è, tutt\'ora,
forza di opposizione alla giunta Sturani e ai partiti che l\'hanno sostenuta la
caduta della giunta non ha ovviamente avuto come immediata risultanza il mutare
di tale rapporti.
Tuttavia rinnoviamo la volontà politica di ricercare e verificare con
determinazione una sintesi unitaria che riguardi contemporaneamente e in
maniera indissolubile sia l\'aspetto programmatco che quello del candidato e che
tenga conto preliminarmente dell\'esigenza della discontinuità con il recente
passato.
Discontinuità nel programma dove continuiamo testardamente a privilegiare,
tra le priorità, le risposte concrete che l\'ente locale può e deve dare al
precipitare della crisi in città, concretezza, fattibilità ma soprattutto
certezza di risposte.
E discontinuità anche nella candidatura a sindaco con la ricerca di una
figura che unisca le forze politiche e che rappresenti contemporaneamente
autorevolezza istituzionale e irreprensibilità morale.
Per queste ragioni ci adoperiamo con umiltà e determinazione per giungere ad
una contemporanea sintesi e per queste ragioni concentrare oggi il dibattito
sull\'opportunità delle primarie rappresenta una sorta di fallimento
preventivo.
Ecco perchè senza pregiudiziali ma con un preciso progetto, affrontiamo
serenamente il confronto, aperti all\'imprevedibilità dell\'esito finale e
conseguentemente pronti alle decisioni relative, in poche parole, per noi nulla
è scontato.
In questo quadro risulta del tutto incomprensibile (visto anche il differente rulo e giudizio sulla giunta uscente) la continua forzatura rispetto a tatticismi organizzativi, l\'unità, anche delle forze comuniste, va verificata sui contenuti e non su proposte estemporanee artificiali che non tengono conto di ciò che siamo e di cosa vogliamo.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 15-03-2009 alle 17:13 sul giornale del 16 marzo 2009 - 1083 letture




















