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Responsabilità e impegno per l’acqua, un seminario ad Agraria

seminario acqua 2' di lettura Ancona 31/03/2009 - Le associazioni Cvm, Agronomi senza frontiere, Ingegneria senza frontiere e Iscos invitano a un seminario sulla risorsa acqua il 1° aprile al Polo di Montedago. Interverrà anche il presidente del Consiglio regionale Raffaele Bucciarelli.

C’è ancora molto da riflettere e fare su una questione urgente e vitale, come quella dell’acqua, la cui giornata mondiale si è celebrata lo scorso 22 marzo. Ne sono convinte le associazioni Cvm (Comunità volontari per il mondo), Asf (Agronomi Senza Frontiere), Isf (Ingegneria Senza Frontiere) e Iscos Marche, che promuovono l’incontro “Gestione delle risorse idriche: tra consapevolezza, responsabilità e impegno”, mercoledì 1 aprile dalle ore 9,30 presso la Facoltà di Agraria – Polo Montedago (aula I), con la collaborazione, tra gli altri, dell’Università Politecnica delle Marche e del Csv. Obiettivo del seminario: sensibilizzare, in particolare gli studenti, sul problema delle risorse idriche, attraverso un filmato, interventi e testimonianze di docenti universitari ed esperti e un laboratorio che li coinvolga attivamente.



L’iniziativa rientra in “Target 2015: i poveri non possono aspettare!” progetto che ha raccolto e rilanciato a livello regionale la campagna sugli Obiettivi del Millennio dell’Onu, e con l’occasione, sarà allestita nell’atrio della facoltà la mostra fotografica omonima con intense immagini scattate in Africa e in India da alcuni fotografi marchigiani. Ad aprire i lavori i saluti di Raffaele Bucciarelli, presidente del Consiglio regionale delle Marche, che patrocina l’iniziativa, e del preside di Agraria Giuseppe Natale Frega e a seguire la visione di un brano da “L’acqua invisibile - come vendere l\'acqua a chi ci galleggia sopra”, documentario che racconta la privatizzazione dell\'acqua a Manaus, città dell\'Amazzonia brasiliana, dove migliaia di persone si ritrovano senza acqua, pur vivendo sul più grande bacino idrografico del pianeta. Nella prima sessione di lavori ci si soffermerà soprattutto sull’accesso all’acqua tra gli obiettivi del millennio e sull’acqua e il suolo come risorse esauribili.



Nella seconda invece, si porteranno all’attenzione alcuni progetti idrici nel sud del mondo, in Eritrea, seguiti dall’Iscos Marche e in Congo, a cura dell’Asf di Padova. Interessante si preannuncia anche l’intervento dell’associazione Isf di Ancona, che relazionerà sul “Forum alternativo Mondiale dell’acqua” che si è mobilitato contro il V Forum Mondiale (ufficiale), chiusosi nei giorni scorsi a Istanbul, senza un accordo comune e condiviso sulle risorse idriche e senza il riconoscimento dell’acqua come un diritto, ma soltanto come “un bisogno fondamentale”. A conclusione della giornata i presenti potranno partecipare a “Ognuno tira l’acqua al suo mulino”, un gioco di ruolo, a cura del settore formazione del Cvm, per simulare le problematiche della risorsa acqua e arrivare a formulare possibili soluzioni.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 31-03-2009 alle 18:06 sul giornale del 31 marzo 2009 - 1535 letture

In questo articolo si parla di attualità, associazioni





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