Grotte di Frassassi: il Pd bacchetta Confcommercio

Ci dispiace che un’organizzazione importante quale è la Confcommercio non abbia potuto comprendere la positività delle modifiche apportate allo Statuto del Consorzio Grotte di Frasassi.

Ci dispiace anche che sia voluta entrare nel merito di una decisione che compete esclusivamente alle Istituzioni locali, ed in particolare al ruolo delle Assemblee elettive, direttamente elette dai cittadini. Singolare è inoltre la “discesa in campo” dell’ Associazione.

La Confcommercio infatti non è socio del Consorzio Grotte di Frasassi, ente di natura esclusivamente pubblica, partecipato dalla Provincia di Ancona e dal Comune di Genga. Pertanto siamo convinti che i cittadini di Genga, gli operatori economici e la pubblica opinione, sapranno apprezzare la scelta fatta dal Consiglio Comunale di Genga e da quello Provinciale, che hanno ritenuto opportuno, nel modificare lo Statuto, mantenere saldi due principi: il primo che negli organismi del Consorzio, che deve tutelare e promuovere gli interessi diffusi di tutta l’economia del territorio e di tutti gli operatori, non partecipino soggetti che, per la loro specifica attività e professione, possano avere conflitti di interesse con gli obiettivi pubblici perseguiti, facendo divenire il Consorzio un soggetto non più super partes.

Il secondo, che si sia voluto razionalizzare e migliorare l’efficienza degli organismi, riducendo da sette a tre i componenti del CdA; un segnale che siamo certi sarà apprezzato, soprattutto in questi tempi. Inoltre ci sorprende che la Confcommercio sia intervenuta quasi un mese dopo che il Consiglio Provinciale ha approvato il nuovo Statuto (28.04.09) e proprio nel mezzo della campagna elettorale per il rinnovo dell’Amministrazione Comunale di Genga. Così come i giudizi espressi sulle attività e sui risultati del Consorzio, che ci sembrano più dettati dall’agenda elettorale, piuttosto che da una conoscenza approfondita e da un confronto avvenuto nel merito delle questioni con quanti, in questi anni, al contrario di quanto sostiene la Confcommercio, hanno lavorato al risanamento economico e al rilancio del Consorzio Grotte di Frasassi.