Ancona by night, proposte condivise

Le esperienze delle Notti Bianche hanno dimostrato che servizi attivi in orari notturni, in concomitanza con spettacoli ed iniziative culturali, consentono di attrarre in città notevoli flussi di persone.
Con la concentrazione di iniziative in luoghi specifici, si possono prevedere maggiore frequenza di pubblico nelle ore serali nei luoghi maggiormente abitati, mentre, a notte inoltrata, vanno favoriti , anche con mezzi pubblici, gli spostamenti nei luoghi più isolati (discoteche e locali di intrattenimento). Coordinamento, con gli organi preposti al controllo e alla sicurezza del territorio, per garantire sia i fruitori che gli operatori.
Per un corretto svolgimento della movida è indispensabile garantire diversi servizi a tutti gli orari:
a) innanzitutto la disponibilità dei parcheggi comunali gratuiti in orario notturno (Parcheggio Traiano innanzitutto) ed il collegamento frequente con i mezzi pubblici;
b)l’apertura gratuita dei musei e della biblioteca fino a tarda notte, con visite guidate ed iniziative divulgative rivolte ad un pubblico vasto;
c) l’apertura serale delle mostre alla Mole Vanvitelliana;
d) la disponibilità di autobus dal centro ai locali periferici a partire da mezzanotte, per consentire la mobilità senza dover utilizzare l’automobile;
e) organizzare un servizio pubblico estivo che colleghi le principali località della costa (da Senigallia a Porto Recanati).
f) l’immediata pulizia delle strade da parte di Anconambiente appena finiti gli spettacoli.
Le iniziative che devono essere predisposte sono sia di spettacolo che di tipo culturale, in prossimità degli esercizi commerciali e delle piazze cittadine e non devono escludere alcuna fascia di età. Ipotizzabile le deroghe di apertura con le attività commerciali in accordo con le associazioni di categoria. Portando flussi di pubblico, si incentiveranno ulteriormente gli esercenti ad organizzare direttamente concerti ed iniziative, attività che già molti svolgono (soprattutto in Centro e al Piano). Rendere espliciti e comunicare al meglio i luoghi in cui è consentita la sosta, compresa quella eventuale straordinaria al Porto.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 30-05-2009 alle 19:39 sul giornale del 30 maggio 2009 - 1611 letture