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comunicato stampa

Falconara: inquinamento e malattie, non voltiamoci dall\'altra parte

2' di lettura

sanità

Leggo sui quotidiani di un ennesimo caso di morte improvvisa nella zona causa \"male incurabile\" (cronaca Polverigi un ragazzo di 21 anni), di appena 3 mesi fa un altro caso \"particolare\" la ragazza di 25 anni di Torrette ricoverata per un\'apparente influenza poi verificatasi leucemia fulminante ?

A Falconara prima ancora la storia di YLENIA (17 anni - leucemia) da attento lettore pare francamente si tratti di un continuo di perdite “improvvise”. Francamente mi infastidiscono i pianti di coccodrillo di coloro che per loro fortuna non hanno mai vissuto sulla pelle delle proprie famiglie questi drammi e da padre prima, e cittadino poi sento il dovere di pormi alcune domande: - perchè patologie gravi scendono sempre più sui giovani ? - si fa qualcosa per capire se siamo davanti a sventurata \"casualità\" ? - in generale cosa fanno le amministrazioni comunali per far si che le strutture preposte concorrano ad un buon livello di salute dei cittadini ? Ovunque noi si abiti occorre pretendere che le nostre amministrazioni si facciano veramente garanti della necessità di approfondire e capire.


Credo sia arrivato il momento in cui tutti coloro che sanno, comprendendo tra questi in particolare i medici di famiglia della mia città, denuncino con forza e senza reticenze ciò che gran parte del mondo scientifico italiano ed europeo sostiene, con studi e ricerche alla mano, e cioè lo stretto rapporto tra INQUINAMENTO E MALATTIE GRAVI (non mi riferisco solo a Falconara e zone limitrofe la questione è ben più generale). Chi non è sensibile a queste teorie farebbe bene ad esserlo, si sarebbe almeno un po\' più coerenti con il dolore provato innanzi a queste morti e dovuto certamente a sincera commozione, ma che non ammette più ignoranza. Oggi non voler mettere in relazione certi accadimenti è, se mi è consentito, \"delittuosamente omertoso\".


Io credo nella buona fede delle persone comuni, molto spesso vittime della disinformazione regnante in questo paese, a tutte le altre invece auguro non ci vadano mai di mezzo i miei figli. Impegnarsi su questi temi non nuoce alla salute…voltarsi dall’altra parte SI.



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Questo è un comunicato stampa pubblicato il 30-05-2009 alle 16:21 sul giornale del 30 maggio 2009 - 1208 letture