Volantini ingiuriosi contro Bugaro, denuncia contro ignoti

Ho tollerato per troppo tempo in questa campagna elettorale le falsità, le ingiurie che vari esponenti della sinistra, ad iniziare da Duca, mi hanno rivolto nonostante io sia una persona perbene e che non ha mai partecipato, a nessun tipo di affare, al contrario della maggioranza uscente, ricordo che siamo alle elezioni anticipate per la vicenda giudiziaria che li ha coinvolti direttamente.
Da 11 anni servo le Istituzioni con una probità e una rettitudine che mi è riconosciuta da tutti, ma oggi, di fronte ai vergognosi e calunniosi volantini distribuiti in città, non ho potuto far altro che sporgere denuncia presso la Procura della Repubblica.
In un volantino anonimo, da giorni sulle macchine e nelle cassette della posta del centro città, si da’ del porcaccione e del pedofilo al Presidente del Consiglio dei Ministri e del ladrone al sottoscritto, mentre nel secondo volantino si intimano i cittadini a non votarmi perché amico dei fascisti e dei palazzinari.
Chiedo pertanto a Fiorello Gramillano e a Giuliano Brandoni di dissociarsi pubblicamente da queste ingiuriose calunnie nei miei confronti perchè, oltre a conoscere la mia serietà, sanno quanto credo nei valori della Costituzione ottenuta grazie alla lotta di liberazione antifascista e che mi porta ormai da anni a partecipare convintamente alla ricorrenza del XXV Aprile.
Tutti sanno qual è la mia cultura di cattolico, democratico moderato da sempre che non solo rifugge agli estremismi ma si oppone ad essi e che crede profondamente nel confronto politico basato sui programmi, sui problemi e le soluzioni per la nostra comunità, evitando dannosi ed improduttivi attacchi personali.
Per questo complesso di ragioni, mi attendo, pena la correità, una presa di posizione decisa da parte di Gramillano e degli esponenti di vertice del Partito della Rifondazione Comunista oltre che la loro solidarietà umana per questa ferita infertami vigliaccamente nell’ultima parte della campagna elettorale.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 18-06-2009 alle 15:26 sul giornale del 18 giugno 2009 - 1036 letture