IdV: impegno continuo anche sul fronte Aethra

L’intervento dell’onorevole Favia, Idv, in merito alle difficoltà incontrate dall’azienda dorica: “Continuerò a fare da tramite tra le esigenze locali e le istituzioni romane.
Serve trovare misure adeguate per affrontare crisi imponenti ed inaspettate come questa e salvaguardare i livelli occupazionali e la continuità aziendale”
“Serve equilibrio in momenti difficili come questi. Quell’equilibrio e quel coraggio che ho visto l’altra sera mostrare dai dipendenti di Aethra. Sono stato favorevolmente colpito dall’atteggiamento costruttivo della famiglia Viezzoli e dell’amministratore delegato Marco Viezzoli anche perché sembra che la soluzione proposta sia la più idonea ad aprire le speranza per il futuro dell’azienda e di chi vi lavora”, ha spiegato l’onorevole David Favia, Idv, intervenendo in merito al caso Aethra.
“Del resto – prosegue Favia - questa era anche la posizione dei lavoratori stessi che avevano individuato nell’attuale ad non più dimissionario la chiave per affrontare le questioni più urgenti come il piano industriale o l’ingresso di eventuali nuovi partner nel gruppo o la discussione rispetto alla cassa integrazione. Un ruolo importante per sbrogliare la situazione lo hanno intanto avuto le istituzioni locali in particolare il sindaco di Ancona Fiorello Gramillano intervenuto ieri incontrando le rappresentanze dei lavoratori e la dirigenza stessa della società. Aethra ha rappresentato per anni una eccellenza sul territorio e appare necessario approntare tutte le misure per riuscire a preservare quello che è un vero e proprio punto di forza dell’economia anconetana. A Roma mi sono impegnato con grande forza e continuità per attivare le misure necessarie agli ammortizzatori sociali per affrontare la grave crisi fabrianese.
Non posso che continuare sulla strada già percorsa in precedenza facendo anche da trait d’union tra le realtà locali e quelle centrali per cercare di trovare soluzioni adeguate ai diversi contesti di crisi alle criticità come quella di Aethra che stanno esplodendo sul territorio. Anche se mi sembra che la prima cosa da fare sia riuscire a pagare il prima possibile interamente gli stipendi dei lavoratori ancora in attesa e ottenere un piano industriale che salvaguardi i livelli occupazionali e il futuro commerciale”.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 23-09-2009 alle 18:32 sul giornale del 23 settembre 2009 - 1441 letture