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Porto di Numana, presentati i progetti

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A Numana lunedì sera si è parlato del nuovo porto turistico. La sala consiliare era gremita mentre l''ingegnere della Politecnica Alessandro Mancinelli, su incarico del Comune, ha esposto quattro progetti redatti in base a modelli matematici che tengono conto dell'efficacia sull'impatto ambientale dei vari interventi.



Il miglioramento dell’operatività del porto di Numana, rilanciandone la vocazione turistica legata alla nautica da diporto è l'obiettivo prioritario per la nuova amministrazione. Di sicuro verrà chiusa una delle due imboccature, quella sud, che verrà destinata a un nuovo tratto di spiaggia, con la priorità della messa in sicurezza e miglioramento dell'imboccatura esistente. Le opere di difesa esterna infatti non risultano sufficienti per garantire la sicurezza degli ormeggi in occasione delle mareggiate. Realizzato negli anni ’70 del secolo scorso, l'attuale porto è costituito da una diga foranea esterna, parallela alla linea di costa, con due ingressi nel bacino, uno a sud e l’altro a nord.

Le opere infrastrutturali dovranno ridurre l’interramento dei fondali e favorire l’incremento dei posti barca. Le opere a terra saranno orientate a favorire l’integrazione del porto con la cittàattraverso servizi, riqualificazione ambientale (delocalizzazione degli impianti fognari, trattamento delle acqua piovane, interazione del verde pubblico), creazione di percorsi pedonali e ciclabili. “Il porto è il nostro secondo salotto buono dopo la piazza-ha affermato il sindaco Marzio Carletti- un luogo prestigioso da difendere e rilanciare”. Con lui erano presenti lunedì anche il vicesindaco e assessore al Porto Francesco Marcelli, il presidente del Parco del Conero Lanfranco Giacchetti, l'assessore regionale ai Porti Lidio Rocchi, il consulente tecnico dell'Ente Parco Riccardo Picciafuoco. “Entro la prossima primavera -ha dichiarato l'assessore Marcelli- progetteremo il nuovo avamporto con la sistemazione delle barche lasciate incustodite”.



Questo è un articolo pubblicato il 06-10-2009 alle 20:16 sul giornale del 07 ottobre 2009 - 2305 letture