FLC-CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS incontrano il prefetto Meoli

All’avvio dell’anno scolastico 2009/2010 la situazione negli istituti scolastici della provincia di Ancona, presenta molte criticità che vanno monitorate e risolte, soprattutto in tutti quei casi che rappresentano un rischio per la garanzia del diritto allo studio nonché per la sicurezza degli alunni e degli operatori della scuola.
Le richieste delle famiglie non soddisfatte nella scuola dell’infanzia e primaria: chi coprirà il tempo scuola e i servizi mancanti?
Anche nella nostra provincia le famiglie hanno bocciato il maestro unico e il tempo scuola di 24 ore, mentre hanno scelto per la stragrande maggioranza le 30 ore o le 40 ore e ben 344 famiglie in più rispetto allo scorso anno scolastico hanno optato per il tempo pieno. Per soddisfare la loro richiesta ci sarebbero volute 14 nuove classi e 28 docenti. Ne sono state date solo 5, e solo dove il tempo pieno c’era già, con un aumento dell’1,7% a fronte del 5% richiesto dai genitori.
Inoltre essendo stato assegnato un organico per le classi prime a tempo normale sufficiente per garantire le sole 27 ore settimanali di tempo scuola, in molti casi le scuole hanno cercato di garantire le 30 ore richieste dalle famiglie utilizzando tutte le ore di compresenza rimaste, soprattutto nel tempo pieno, provocando però una forte e generalizzata frammentazione degli interventi degli insegnanti.
Non solo: la cancellazione delle compresenze, cioè delle quattro ore in media a settimana in cui le insegnanti potevano lavorare con piccoli gruppi di alunni, messe a disposizione dell’organico di istituto, ha snaturato la caratteristica più importante di questa tipologia di scuola caratterizzata dal team docente corresponsabile, dall’apprendere attraverso il fare e le attività laboratoriali, dai tempi distesi di apprendimento nei quali ogni bambino possa trovare strumenti e ritmi adeguati ai propri bisogni e capacità.
Le criticità:
Si impoverisce proprio l’ordine di scuola che raggiunge i migliori risultati nelle performance di apprendimento (siamo ai primi posti tra i paesi OCSE) i precari della scuola primaria di Ancona hanno perso 108 posti interi rispetto allo scorso anno scolastico. Sarà più difficile occuparsi dell’accoglienza dei bambini stranieri, che in alcuni casi raggiungono percentuali superiori al 50% dei bambini iscritti, anche in considerazione delle minori risorse a disposizione degli Enti Locali per supportare le scuole. Non sono state istituite tutte le sezioni di scuola dell’infanzia che sarebbero state necessarie per accogliere i nuovi iscritti e rispondere alle richieste delle famiglie. Il Ministro ha riaperto la scuola dell’infanzia ai bambini anticipatari invitando le famiglie a scegliere liberamente, assicurando che le loro richieste sarebbero state soddisfatte, anche se il proprio bambino avesse compiuto 3 anni entro il 30 aprile dell’anno scolastico di riferimento. Questo non è accaduto.
A fronte dei 652 alunni iscritti in più, con un aumento del 5,3%, e delle 23 nuove sezioni e 46 docenti di cui ci sarebbe stato bisogno per accogliere tutti i bambini iscritti a tempo pieno dalle famiglie, compresi i bambini anticipatari, nella provincia di Ancona è stato assegnato un solo docente in più.
Non solo: i 470 bambini anticipatari ai quali il Ministro Gelmini ha riaperto le porte, non potranno frequentare perché nel calcolo degli organici, non essendoci le risorse sufficienti, è stato intimato di non considerarli.
Inoltre, molti bambini “regolari” si dovranno accontentare delle sole sezioni antimeridiane, salite da 23 a 27, funzionanti solo al mattino. Ricordiamo che prima della Moratti nella nostra provincia non ce n’era nessuna, tutte le sezioni della scuola dell’infanzia funzionavano a tempo pieno.
Anche in questo caso si impoverisce e si snatura un modello scolastico, quello della scuola dell’infanzia, che tanti paesi ci invidiano, in cui l’elemento di qualità è proprio la compresenza dei docenti, almeno due ore al giorno, in cui le sezioni vengono divise in piccoli gruppi per favorire lo spazio di apprendimento di tutti i bambini. Mancano all’appello molti corsi di scuola serale oltre a tre corsi della scuola in carcere: viene a mancare uno dei pochi strumenti di educazione permanente e di accoglienza dei lavoratori stranieri sui quali abbiamo potuto contare in maniera costante nel nostro paese e che la scuola pubblica ha sempre garantito in tutti questi anni, dimostrandosi uno strumento prezioso di integrazione e di innalzamento dei livelli di istruzione. Personale ATA: a seguito dei tagli dei collaboratori scolastici registriamo serie difficoltà a garantire la normale accoglienza e la sorveglianza, oltre a molti problemi anche nella gestione amministrativa e dei laboratori.
I tagli colpiscono soprattutto gli Istituti Comprensivi, in particolare quelli più piccoli (soprattutto nell’entroterra) e quelli dislocati su diversi plessi (sedi) che sono già alle prese con serie difficoltà nell’accoglienza degli alunni prima dell’inizio delle lezioni e nella sorveglianza nei plessi su più piani. Stiamo già verificando che alcune scuole, per esempio, non riusciranno più a permettere la breve accoglienza al mattino (di solito circa 10’ prima del suono della campanella) proprio per la mancanza di un numero sufficiente di collaboratori scolastici. I genitori saranno dunque costretti a chiedere al Comune di istituire un servizio di prescuola con proprio personale e, se l’Ente Locale non potrà permetterselo, i bambini potranno entrare solo 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni e cioè assieme al personale docente.
E’ facile prevedere conseguenze pesanti sull’organizzazione delle famiglie, anche economiche: in alcuni casi, per mantenere gli stessi servizi dello scorso anno, hanno accettato di contribuire di tasca propria per integrare le risorse del Comune (come sta accadendo a Senigallia) che non riesce a far fronte totalmente ai servizi che fino allo scorso anno erano garantiti dallo Stato. Dal punto di vista dei servizi amministrativi le scuole dovranno gestire anche i contratti di disponibilità, altra funzione che si aggiunge alle tante altre ricadute sulle scuole negli ultimi anni, ma con meno personale a seguito dei tagli. Classi troppo affollate e con troppi alunni diversamente abili: va verificata la sussistenza dei requisiti minimi di sicurezza e vanno denunciate tutte le situazioni non a norma.
Il progressivo e insostenibile aumento del numero degli allievi per classe, imposto dal regolamento recentemente divenuto definitivo, sta mettendo la maggior parte delle scuole nelle condizioni di non rispettare i requisiti minimi di sicurezza previsti dalle normative vigenti (DM 26/8/1992 “Norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica” e DM 18/12/1975 “indici costruttivi minimi per l’edilizia scolastica”): le aule, che nella maggior parte dei casi sono state costruite per accogliere fino a 25 alunni, rispondono tutte ai requisiti necessari per accoglierne anche fino a 33, soprattutto nella scuola secondaria di secondo grado? Ricordiamo quanto previsto dal decreto Gelmini sul dimensionamento delle istituzioni scolastiche autonome: solo nelle scuole non inserite nel previsto piano di riqualificazione edilizia (in quanto conformi ai nuovi parametri di affollamento delle aule) si sarebbero potuti applicare i nuovi criteri di formazione delle classi. E’ stato fatto? A noi non risulta.
Inoltre all’apertura dell’anno scolastico molte classi, in particolare nella scuola secondaria di secondo grado, si sono ritrovate con un numero di alunni addirittura molto superiore ai nuovi parametri, anche in presenza di alunni diversamente abili. Le classi: in molti casi non sono a norma, soprattutto a seguito dei tassi di ripetenza che si sono aggiunti a classi già colme e dell’esubero di bambini diversamente abili, notevolmente superiore ai tetti stabiliti dalle norme vigenti Questa situazione era inevitabile se si pensa che, per esempio, nella scuola secondaria di secondo grado, a fronte di un aumento di alunni di circa 630 unità sono state addirittura tagliate 40 classi, passate da 960 a 920.
Aver costituito classi in organico di diritto con il numero massimo consentito senza tenere conto delle ripetenze ha provocato oggi una situazione insostenibile e al di fuori di ogni norma vigente: molte classi ad esempio hanno più di 30 alunni, fino addirittura a 33, con la presenza di più ragazzi diversamente abili, da 2 a 4 unità per classe.
Stiamo chiedendo alle scuole la mappatura di tutte le criticità, ma crediamo che sia dovere anche dell’amministrazione scolastica e delle istituzioni raccogliere questi dati per una fotografia esauriente della situazione che, a nostro parere, ci risulta già in moltissimi casi a rischio, dal punto di vista della sicurezza come da quello della didattica.
A proposito di Handicap: nella nostra provincia mancano almeno 80 docenti. Non risultano rispettate le norme rispetto al calcolo dell’organico degli insegnanti specialisti ed alla numerosità delle classi in presenza di alunni con handicap. Nella nostra regione abbiamo registrato un aumento di 363 bambini diversamente abili. La norma prevede di assegnare un docente ogni due alunni disabili, dunque sarebbero stati necessari almeno 150 docenti in più. Ne sono stati assegnati solo 40! Il rapporto docenti/alunni è infatti salito da 2,10 a 2,22: tra i parametri più alti d’Italia. Nella nostra provincia siamo passati da 1396 alunni disabili a 1552: + 156. Sarebbero necessari 78 docenti in più, ne abbiamo avuti solo 41 che, però, sommati ai 42 che già mancavano lo scorso anno, costituiscono oggi una carenza di più di 80 insegnanti specialisti. Dunque, anche per quanto riguarda la copertura dell’handicap la situazione è molto critica, come ci è stato segnalato anche da molte famiglie, in quanto le ore assegnate a ciascun alunno sono ovviamente diminuite rispetto allo scorso anno scolastico.
A rischio il normale funzionamento delle attività didattiche a causa delle difficoltà economiche delle Istituzioni Scolastiche Autonome. Attualmente alle scuole mancano le risorse economiche sufficienti a poter garantire il regolare svolgimento delle attività. E’ quanto hanno denunciato con forza anche i Dirigenti Scolastici e i Dsga (dirigenti servizi generali amministrativi), anche nella nostra Provincia, in diversi documenti già inviati al Ministero fin dallo scorso anno scolastico. Le scuole hanno accumulato negli ultimi anni una situazione debitoria notevole per supplenze brevi, compensi per commissari degli esami di stato, pagamento visite fiscali, Tarsu etc. a causa di mancati accreditamenti da parte dello Stato in rapporto a quanto è stato speso, soprattutto per le sostituzioni. Ad oggi le risorse per pagare il personale supplente sono assolutamente insufficienti. Anzi, a volte è stato utilizzato il fondo di istituto per anticipare lo stipendio ai precari, con la conseguenza che molti lavoratori devono ancora avere il pagamento delle attività aggiuntive svolte lo scorso anno scolastico.
In questa situazione come faranno i dirigenti scolastici a sostituire i lavoratori assenti se non si potrà più contare neanche sulle ore di compresenza o a disposizione, visto che le cattedre sono state riportate tutte a 18 ore di lezione frontale? E’ ovvio che, non potendo più contare su risorse interne, il Dirigente Scolastico dovrà nominare un supplente esterno fin dal primo giorno di assenza, sapendo fin da ora di avere risorse a disposizione assolutamente insufficienti. Come si stanno attrezzando i Dirigenti Scolastici? Sappiamo che in alcune scuole è stato chiesto ai docenti di suddividere la classe ridistribuendo gli alunni nelle altre classi, nel caso non si possa garantire la presenza di un supplente. Se questo dovesse accadere vanno immediatamente informati i genitori e bisogna denunciare questa modalità che, secondo noi, può essere ravvisata al pari di una interruzione di pubblico servizio, perché non si capisce come si potranno garantire regolari lezioni con queste modalità di smembramento dei gruppi classe, in una situazione, tra l’altro, di maggiore affollamento dovuto all’applicazione dei nuovi regolamenti e di condizioni di sicurezza che diventerebbero ancora più precarie.
I precari che hanno perso il posto di lavoro: un numero molto più grande della semplice differenza tra tagli e pensionamenti Le conseguenze dei tagli su tutto il personale e sull’offerta formativa risultano dunque molto pesanti, ma sono soprattutto i precari a farne le spese, personale che fino ad oggi ha garantito il regolare funzionamento delle nostre scuole e che avrebbe il diritto ad essere stabilizzato dopo aver superato concorsi, frequentato scuole di abilitazione anche molto costose, accumulato anni di esperienza preziosa. L’attuazione dei regolamenti sul primo ciclo d’istruzione e sulla determinazione dell’organico del personale ATA ha determinato tagli pesantissimi anche nella nostra provincia: 252 docenti e 135 ATA tra bidelli, assistenti amministrativi e tecnici mettendo a rischio l’unicità dei servizi nelle scuole nelle quali vengono tagliati mediamente 1 amministrativo, 1 tecnico e 2 collaboratori per ogni scuola.
Tanti precari, che lo scorso anno avevano lavorato con un incarico annuale, sono rimasti disoccupati: da una prima stima delle organizzazioni sindacali si tratterebbe di almeno 15.000 docenti e 7000 ATA a livello nazionale, il più grande licenziamento di massa della storia del nostro paese! I tagli, che colpiscono soprattutto alcuni profili e discipline, non sono riassorbibili dall’eventuale aumento di posti in altre classi di concorso o profili che si fossero liberati per effetto dei pensionamenti (un docente di scuola primaria che perde il posto non può andare a fare il docente di matematica alle medie o di spagnolo!). Per questo motivo abbiamo affermato che il numero dei lavoratori che perdono il posto è di gran lunga superiore alla mera differenza numerica registrata tra pensionamenti e tagli. Infatti, al netto dei pensionamenti, 353 nella nostra provincia, la differenza con i tagli sulla carta dovrebbe essere di circa 40 unità; invece, i precari ai quali nella nostra provincia non è stato confermato un incarico annuale ammontano a più di 260: circa 100 nella scuola primaria, 80 del personale ATA ed altri 80 nella scuola media di primo grado.
Tutte queste persone potranno ora accedere al contratto di disponibilità per avere la garanzia del punteggio e una maggiore probabilità di lavorare nelle supplenze brevi, ma questo renderà molto difficile, se non impossibile in molti casi, l’occupazione di quei lavoratori che riuscivano a lavorare per tutto l’anno scolastico con supplenze brevi.
Il rischio di una scuola pubblica sempre più impoverita e dequalificata e di un sistema scolastico non più unitario.
E’ chiaro come, in questo quadro di complessiva difficoltà, il rischio è che si vada verso una lenta ma inarrestabile decadenza della scuola pubblica, sempre più impoverita e dequalificata, con situazioni di maggiore qualità solo laddove possono intervenire gli Enti Locali o le famiglie. Tutto questo va a discapito di quella unitarietà del sistema di istruzione pubblico che rappresenta la condizione fondamentale per garantire a tutti gli studenti pari opportunità formative.
Solo una scuola pubblica inclusiva e di qualità può garantire al nostro paese quello sviluppo sostenibile con cui potremo affrontare la sfida enorme dei prossimi anni.
Per questo motivo riteniamo non più rinviabile un tavolo di confronto presso la Presidenza del Consiglio, che affronti in termini complessivi le problematiche della scuola.Vanno cancellati i tagli previsti per i prossimi due anni scolastici, va predisposto un piano certo di immissioni in ruolo per docenti e ATA, garantendo il reinvestimento di tutti risparmi ottenuti per innalzare la qualità del sistema scolastico pubblico in maniera equilibrata su tutto il territorio nazionale.
Cosa chiedono le Organizzazioni Sindacali.
A livello locale è necessario un attento monitoraggio delle conseguenze dei tagli, soprattutto attraverso il coinvolgimento dei Dirigenti Scolastici:
1)sull’offerta formativa
2)sulla sicurezza
3)sul regolare svolgimento delle lezioni
in modo da poter garantire i necessari interventi in rapporto alle effettive necessità delle istituzioni scolastiche le quali, benché autonome, non vanno lasciate sole.
In particolare, sul tema della sicurezza, ricordiamo che l’Ufficio Scolastico Regionale ha applicato i nuovi criteri di costituzione delle classi in assenza di quel piano di riqualificazione edilizia che, invece, il Ministro aveva posto come condizione per l’adozione delle nuove regole e che ad oggi non è stato ancora predisposto.
Per questo motivo siamo convinti che vadano sanate nel più breve tempo possibile tutte le situazioni non a norma che vedono un super affollamento delle classi, anche riguardo agli alunni diversamente abili.
I Segretari Generali Provinciali di Ancona:
Manuela Carloni - FLC-CGIL
Sergio Belelli - CISL Scuola
Claudia Mazzucchelli - UIL Scuola
Meri Taddei – SNALS

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 09-10-2009 alle 19:05 sul giornale del 10 ottobre 2009 - 2717 letture
In questo articolo si parla di scuola, attualità, Cgil, Cisl e Uil
Commenti

- Ad Ancona c'è profumo di Natale: Tutti gli eventi in città nella settimana dell'accensione dell'Albero
- Sirolo: Schianto frontale al Coppo, macchine distrutte e passeggeri in ospedale
- 6 anni di violenze contro la moglie. 50enne tunisino allontanato dall'abitazione familiare dalla Polizia
- La droga anche per Ancona: 53enne, ricercato da oltre un anno, arrestato in Spagna
- Gli Yacht più belli del mondo sono made in Marche: Ad Ancona i forum "la regione delle navi di lusso" » altri articoli...
- A Camerano si potrà vivere l’esperienza della Natività all’interno della Grotta Ricotti
- Eletta a Fabriano la miss "Splendida d'Italia": è una 16enne di Agugliano
- A Natale il centro di Ancona si raggiunge con il bus: Ecco tutte le navette e i parcheggi di Ancona che Brilla
- AST Ancona: due concorsi pubblici per medici, 51 i posti a disposizione
- Numana celebra Cinque anni di Casa Svarchi Lympho Care con l'evento "Non solo medici in concerto"
- Spazi e posti letti dell'Erdis disponibili anche per il comune grazie al progetto Ancona città Universitaria
- Falconara: Appuntamento venerdì 1 dicembre, per un incontro organizzato dall’associazione Falkatraz onlus, cin testimonianze dalla Palestina, da Gerusalemme e da Ramallah, sui temi della guerra in corso
- Falconara: rugby femminile, al Cormorano il campionato italiano, una giornata di solidarietà e riscatto
- La Polizia scientifica tra i banchi del Vanvitelli Stracca Angelini per una lezione sugli stupefacenti
- Gianfranco Pagliarulo Presidente nazionale ANPI ad Ancona Ridotto delle Muse 1 dicembre

- Ostra Vetere: evade dai domiciliari per ubriacarsi, torna in manette un 34enne
- La città pronta al Natale: sabato via alle luminarie e alla pista di ghiaccio, sosta gratis per lo shopping
- Fano: Elezioni, il campo largo è una corsa a ostacoli. I progressisti: "Discontinuità e no alle primarie, dalla maggioranza nessuna risposta alle nostre questioni"
- Il WWF Marche vara il proprio comitato scientifico
- Ancona: Sirolo: Schianto frontale al Coppo, macchine distrutte e passeggeri in ospedale » altri articoli...
- Amianto, Vitri: "Giunta Acquaroli inadempiente. Non segue esempio Emilia-Romagna né stanzia minimo previsto dalla legge"
- La droga per le Marche: 53enne, ricercato da oltre un anno, arrestato in Spagna
- Pesaro: Il Rof 2024 presentato a New York
- Fano: Con il coltellino in stazione, giovane fermato dai carabinieri
- Urbino: Un kit in grado di prevenire gli infarti, lo ha messo a punto con successo un'azienda di Cantiano
- Porto Recanati: malesseri al centro comm.le, soccorse 2 commesse. Ipotesi dello spray urticante
- Fabriano: Scippo alla stazione di Fabriano, denunciate tre persone
- Il sindaco Olivetti replica a Mangialardi sull'ex Arena Italia: "Non tollererò ulteriori calunnie nei miei confronti, ecco come stanno le cose"
- Recepita l'intesa per il Piano Oncologico nazionale: alle Marche 267 mila euro all'anno per 5 anni
- Ancona: Ad Ancona c'è profumo di Natale: Tutti gli eventi in città nella settimana dell'accensione dell'Albero
- Ancona: 6 anni di violenze contro la moglie. 50enne tunisino allontanato dall'abitazione familiare dalla Polizia
- Card Marche Cultura, Sistema Bibliotecario Marche e Amat rinnovano la collaborazione
- Pd boccia la nuova legge urbanistica: "Legge dannosa che aumenta la burocrazia e che crea complicazioni a cittadini, imprese ed enti locali"
- Approvata la Legge Urbanistica n. 217 del 2023: “Norme della pianificazione per il governo del territorio"
- Mangialardi: "I guasti del (ri)dimensionamento scolastico nelle Marche: perse 29 scuole in un triennio"
- Quattro spettacoli e artisti prodotti da Marche Teatro in lizza ai Premi Ubu 2023
- Legge sulla pianificazione del territorio, Ruggeri (M5S): "Un'occasione persa"
- Approvata la nuova legge urbanistica, Lega: "Giornata storica"
- Elezi (Lega): "Tra Marche e Albania percorsi virtuosi a partire da antichi legami"
- Assenti (FDI): “Nonostante l’atteggiamento poco costruttivo delle opposizioni, la nuova Legge Urbanistica è stata approvata”

- Giulia Cecchettin, oggi l'interrogatorio di garanzia di Filippo Turetta
- Deloitte, 4 imprese italiane su 10 investiranno nell'Intelligenza Artificiale nei prossimi 3 anni
- Inzaghi “Il lavoro non è finito, vogliamo il primo posto”
- Superenalotto, numeri combinazione vincente di oggi 28 novembre 2023
- Lazio-Celtic oggi, dove vederla in diretta tv e streaming » altri articoli...
- Anche Roma nelle immagini riprese dal satellite spia lanciato dalla Corea del Nord
- Startup: ecco Lookup, premia chi si disconnette da smartphone
- Milan-Borussia Dortmund 1-3, Pioli con un piede fuori da Champions
- Il Milan cade a San Siro, Borussia Dortmund vince 3-1
- Aids, in Ue 1 persona su 10 è sieropositiva e non lo sa
- Treno contro camion al passaggio a livello, 2 morti in Calabria
- Freddo artico al Nord, temporali al Centro-Sud: le previsioni meteo di oggi
- Adr, Troncone "Entro il 2030 annulleremo le emissioni"
- Milan-Borussia Dortmund oggi, come vederla in tv e streaming
- Professione Giardiniere d’arte, in Emilia Romagna si forma una nuova figura con qualifica
- Israele-Hamas, la galassia delle fazioni a Gaza e le mani sugli ostaggi
- Femminicidio Andria, uccide la moglie davanti al figlio
- Energia e clima: i nuovi standard GRI
- Al via venerdì il 'Messina Film Festival'
- Le eccellenze marchigiane in vetrina a Milano ad Artigiano in fiera
- Totti e Noemi, figlio in arrivo?
- Champions, Lazio-Celtic 2-0: doppio Immobile entra e decide la sfida
- Da Imu a rottamazione delle cartelle: le scadenze di fine anno
- Israele-Hamas, altri due giorni di tregua a Gaza: rilasciati 33 palestinesi
- E' morto il matematico Figà Talamanca, aveva 85 anni
- Haaretz: "Israele non estenderà tregua oltre a domenica"
- Expo 2030 va a Riad, Roma flop: ultima con 17 voti
- Lazio-Celtic, Rod Stewart allo stadio Olimpico
- Un amore contrastato e un giallo, i libri in carcere di Filippo Turetta
- A lezione di ambiente (gratis) con Vandana Shiva
- Enav raggiunge carbon neutrality, Monti "Puntiamo su sostenibilità"
- Picchia la moglie con una sedia e la sbatte contro un vetro, 47enne arrestato a Bologna
- Strage Fidene, Palazzo Chigi: "Avvocatura Stato non ha mai chiesto non luogo a procedere per Campiti"
- Natale Aisla per la ricerca sulla Sla, venduti 8mila cioccolatini in 100 ore
- Sostenibilità, Unicomm-Samso: Energia green per punti vendita
- Manovra 2024, Meloni a sindacati: "Fatto il massimo", Cgil e Uil: "Non è cambiato nulla"
- Clima, Amici della Terra: "L'efficienza energetica abbatte più emissioni di eolico e fotovoltaico"
- Salsomaggiore, donna uccisa a colpi di mazza: arrestato il marito
- Telemedicina per sclerosi multipla a un bivio, investire o fallisce
- Expo 2030, la vittoria di Mbs con vista sui Mondiali del 2034
- Doppietta di Immobile, Lazio batte Celtic 2-0
- BorromeodeSilva si aggiudica il primo posto ai Best in Classic 2023
- Innovare ed educare nel campo della diagnostica per immagini
- Fondazione The Bridge presenta #AGENDASALUTE, kermesse a Roma il 9 maggio
- VIDEO | Giubileo e sicurezza, arriva il software che previene le emergenze nelle piazze affollate
- L'Expo 2030 si terrà a Riad. Delusione per Roma, solo terza
- Naufragio Cutro, Palazzo Chigi e Viminale parte civile in procedimento penale
- Da Raffaello a Chagall, da Guttuso a Morandi: nelle sale degli autoritratti degli Uffizi arrivano le superstar
- Enav è carbon neutral, impatto positivo oltre un miliardo l’anno
- Badminton, assegnati i tricolori assoluti e Para-Badminton
- Tumori, paziente: "Raccontarmi in un podcast mi ha dato forza di andare avanti"
- L’infettivologo avverte: “Casi di polmonite tra i bimbi attesi a breve in Italia”
- Mercato tutelato, Conte: "Stop va assolutamente scongiurato"
- Violenza su donne, il Nobel Parisi: "Nella storia di Ipazia il patriarcato che sopravvive nei femminicidi di oggi"
- Agroalimentare, raddoppiano le risorse del Pnrr
- Expo 2030 si terrà a Riad, sfuma il sogno di Roma
- Influenza nei bambini, ecco quando preoccuparsi
- Vaia: "In Italia nessuna emergenza polmoniti nei bimbi"
- L'economia italiana avrà una crescita più sostenuta nel 2024
- Anac e Sogin firmano intesa su anticorruzione e trasparenza
- Fiorello e il 'fasciocomunista' Alemanno: "Si tatuerà Che Guevara che fa saluto romano"
- In Senato la presentazione del libro ‘Ombre d’Africa. Il virus di Lassa e il mistero dei tumori’
- Crosetto "Con Guterres discusso del ruolo Unifil a nord Israele"
- Giulia Cecchettin, iniziato interrogatorio in carcere per Filippo Turetta
- De Gregorio "GSK cerca di sviluppare nuovi vaccini contro infezioni"
- Chirurgia, Brausi (Cic): "spesa più bassa di media Ue ma si può spendere meglio"
- A Cav la certificazione di parità di genere e il plauso della vicepresidente della Regione del Veneto De Berti
- Corepla e Skuola.Net contro le fake news sulla plastica
- 16 misure per associazione mafiosa, estorsioni e droga nel napoletano
- Iveco Bus fornirà 7.100 scuolabus al Brasile
- Carito “A Roma Europei di atletica last dance per Parigi”
- Prevenzione, ricerca e innovazione per la salute del futuro
- Crosetto all'Onu "Sviluppare ruolo maggiore nelle aree di crisi"
- L’autorizzazione a due fattori è davvero sicura? Non sempre, ecco perché
- Passera (illimity): "Momento difficile per il mondo immobiliare a causa di politica anti inflazionistica"
- Pnrr, Meloni "Via libera Ue a quarta rata conferma impegno Governo"
- Mazzarri “Real grande squadra, Osimhen? Non ha 90′ nelle gambe”
- Gasperini (Sin), 'televisita in sclerosi multipla modello in malattie croniche'
- Tumori, Petruzzelli (Lampada di Aladino: "Car-T rivoluzionarie per oncoematologici, importante parlarne"
- Via libera del Cdm alle 'pagelle' per i giudici, giustizia resta tema caldo
- Manovra, è iniziato l’incontro Governo-sindacati a Palazzo Chigi
- Expo 2030, Massolo: "Combattimento voto per voto, testa a testa Roma-Busan"
- Expo 2030, Meloni tira la volata a Roma: "Qui ogni Nazione avrà suo spazio come pari tra pari"
- Femminicidio Salsomaggiore, carabiniera che ha arrestato l'omicida: "Continuava a colpirla"
- Crosetto "Non spetta a me giudicare operato Segretario Generale Onu"
- Hi-Tech & Innovazione Magazine - 28/11/2023
- Migranti, Piantedosi: "Lotta contro trafficanti è sfida europea"
- Ey Italia nell' anno fiscale 2023 fatturato record a 1,1 miliardi (+20%)
- Sinergie 2023, cresce numero di agenti immobiliari (+2,6%), -12,8% stime su compravendite
- Tumori, Saccomanni (Gilead): "Podcast con le storie dei pazienti aiuta altri a non essere soli"
- Farmaceutica: report, in Italia da aziende straniere oltre 60% produzione
- Ue, 'Fondi europei ed European Project Management', il 2 dicembre presentazione del corso di alta formazione
- Carito "Un bene avere gli Europei di atletica prima delle Olimpiadi"
- Ahed Tamimi, l'icona della protesta palestinese tra i detenuti che Israele potrebbe liberare
- Strage Brandizzo, indagati altri due dipendenti Rfi e la società
- Il 3 dicembre torna #domenicalmuseo
- Battaglia (Aism), 'in neurologia telemedicina importante ma deve crescere'
- Sanremo, Valerio Scanu smentisce Pupo: "Mia vittoria del 2010 fu regolare"
- Israele, la gioia dello zio di Yagil e Or dopo la liberazione: "Ora aspetto mio fratello"
- Bassetti contro no vax: "Boom di polmoniti è colpa loro"
- Capodanno con Emis Killa a Ladispoli, è polemica. Il sindaco: "Mentalità da paesello"
- Sclerosi multipla, Banfi (Biogen): 'con televisita andati oltre le terapie'
- Monica Giandotti: "A Linea Notte con la passione per le news e un sogno nel cassetto"
- Fargnoli (Sidemast), 'Jak inibitori efficaci e rapidi in dermatite atopica'
- Anas, Isi "Al lavoro per l'infrastruttura elettrica"
- Sipps: “Dal 2024 screening pediatrico per diabete tipo 1 e celiachia”
- Immobiliare, Paterna (Sinergie): "Managerialità, trasparenza e comunicazione skills buon agente"
- Mantoan (Agenas), 'piattaforma nazionale telemedicina pronta 1 gennaio 2024'
- Influenza nei bambini, no all’uso dell’antibiotico “fai da te”
- Israele-Hamas, l'ambasciatore: "Possibile prolungare tregua, ma non più di 10 giorni"
- M5S, Conte all'AdnKronos: "Di Battista? Mi è molto caro. Dialogo con lui a prescindere"
- Auto, Arzà (Assoliquidi): "Ottimisti su futuro Gpl e Gnl"
- La ‘fan’ che non ti aspetti, Carola Rackete su Meloni: “Si è rivelata molto in gamba”
- ‘La meglio gioventù’ compie vent’anni, a Roma il cast festeggia al cinema Troisi
- A Roma il giardino dell’Hotel De Russie si fa magico con ‘Christmas talking trees’
- EY Italia, fatturato record a 1,1 miliardi di euro
- Crosetto "Polemiche? In Italia si formano bolle per riempire il vuoto"
- Manovra, Spaziani Testa "Critichiamo aumento della cedolare secca"
- Dermatologo Marzano, 'Jak inibitori novità per malattie autoimmuni cutanee'
- Gli italiani e i disturbi gastrointestinali, ne soffrono 9 su 10
- Schlein “Governo dei complotti, Crosetto se sa riferisca”
- Global Health e salute per il futuro, la via della prevenzione 2.0
- Le voci dei pazienti oncoematologici nel podcast ‘La Strada davanti a sé’
- Manovra, Sbarra "Chiesto al Governo di migliorare parte su pensioni"
- Ore contate per l'azienda che cura i 'bimbi farfalla', l'appello del paziente uno
- Natale 2023, tutte le celebrazioni di Papa Francesco
- Covid, Vella: "Ai fragili fa ancora male, vaccini unica strada"
- PetNews Magazine - 28/11/2023
- Neurologo Zappia, 'progetto televisita sclerosi multipla anche per altre patologie'
- 16 misure per associazione mafiosa, estorsioni e droga a Napoli
- Pronto Piano pandemico Italia, verso step finale in Conferenza Stato-Regioni
- Nove italiani su dieci soffrono di disturbi gastrointestinali
- Landazabal (GSK) "Stiamo entrando nella prevenzione 2.0"
- Conte: "Crosetto? Rischio 'eversione' aleggia su governo piuttosto che su toghe"
- Parte la stagione dello sci, ecco il costo ambientale degli impianti
- Cop 28 Dubai, il Papa non ci sarà: salta il viaggio su consiglio dei medici
- Ey Italia nell' anno fiscale 2023 fatturato record a 1,1 miliardi (+20%)
- Vaia: "In Italia nessuna emergenza polmoniti nei bimbi"
- Stop mercato tutelato, Schlein: "Tassa Meloni su bollette"
- Tredicesime, in arrivo 40,7 miliardi
- Finanza sostenibile poco chiara? Ecco le 3 note esplicative dell'Esma
- Kia EV9 nella short list per il premio Car of the Year 2024
- Nave incagliata nel Messinese, concluse le operazioni di disincaglio
- Energia, Pichetto “Massima informazione su transizione a mercato libero”
- Ucraina, avvelenata moglie del capo degli 007 di Kiev
- Lavoro, Cfi: "L'esperienza italiana fa scuola, la legge Marcora protagonista in Europa"
- Farmaci, ViiV Healthcare: "Anche in Italia innovazione nel campo della salute globale"
- Manovra, Bombardieri "Il Governo ha riconfermato tutte le misure"
- Arriva il decalogo di Altroconsumo per risparmiare in settimana bianca
- Siliquini (Siti) "I vaccini sono uno strumento preventivo eccezionale"
- A Roncade ‘Agronetwork per i Territori: l’oro in bocca!’
- Covid, Vella: "Ai fragili fa ancora male, vaccini unica strada"
- Pnrr, dalla Commissione Ue via libera alla quarta rata da 16,5 mld
- Pnrr, Meloni “Raggiunti tutti gli obiettivi previsti”
- Hiv ed epatiti, Simit: “Rafforzare i test e i trattamenti per la lotta alle infezioni”
- Mattarella incontra il Presidente della Repubblica del Paraguay
- Sempre più donne assistenti virtuali, nasce la prima associazione in Italia
- Manovra, Landini "Confermate le ragioni dello sciopero"
- Materiali animal-free, interni vegani da Opel
- Pacchetto di sigarette a 12 euro e divieti estesi, nuova stretta contro il fumo in Francia
- Niente proroga per il mercato tutelato. Schlein: “Ecco la ‘tassa Meloni sulle bollette'”
- Screening dell’epatite C, Andreoni (SIMIT): “Fiduciosi per l’estensione nel 2024-2025”
- Terna e Steg celebrano firma finanziamento Ue connessione Italia-Tunisia
- Manovra 2024, pensioni dei medici e tagli: le ipotesi di correzione
- Salute globale, esperti: "Puntare su prevenzione 2.0, ricerca e accesso a cure"
- Gli italiani e i disturbi gastrointestinali, ne soffrono 9 su 10
- Sanità, al via la campagna "Grazie Dottore"
- Global Health e salute per il futuro, la via della prevenzione 2.0
- Expo 2030, l'appello di Jannick Sinner: "Incarna valori sociali e umanità, votate per Roma"
- Pnrr Italia, via libera Ue a quarta rata. Meloni: "16,5 miliardi entro la fine di quest'anno"
- Manovra, Capone "Governo rifletta su alcuni paletti"
- Farmaceutica, Gsk: "In Italia 800 milioni investiti nel 2020-2025, il 59% in vaccini"
- Webuild, nel 2023 record di nuovi ordini
- Non può permettersi il centro privato indicato dai servizi sociali, mamma viene denunciata al Tribunale per i minorenni
- Milano, Saccone "Lascio dopo 5 anni di un'intensità straordinaria"
- Immobiliare, Ciccarelli (Quimmo): "Verso aggregazione mercato giudiziario, finanziario e libero"
- Addio al mercato tutelato: ecco cosa cambia
- Farmaci, ViiV Healthcare: "Anche in Italia innovazione nel campo della salute globale"
- Nuova Mini Countryman S All4
- Tra William e Harry "danni irreparabili", ecco perché
- Immobiliare, Zirnstein (Scenari Immobiliari): "Chiusura 2023 con calo scambi di circa 15%"