Blitz della Guardia di Finanza, sequestrati pc con software contraffatti

Controlli a tappeto su tutto il territorio della Vallesina per inchiodare i furbi informatici. La Guardia di Finanza del comando provinciale di Ancona nel corso di mirati controlli disposti nei confronti di società operanti nel territorio provinciale dedite all’attività di e-commerce di prodotti informatici hanno scoperto una ditta in Vallesina specializzata nella vendita di pc dotati di sistemi operativi e programmi editi da note case produttrici di software.
L’operazione, condotta dal Nucleo di polizia tributaria del comando provinciale di Ancona coordinata dal generale Giambattista Urso, è scattata in seguito alle segnalazioni pervenute alle fiamme gialle da parte di utenti finali che avevano manifestato sia problemi di funzionalità dei programmi installati sui personal computers da loro acquistati, che perplessità sull’originalità stessa dei softwares forniti. Dubbi che hanno permesso ai finanzieri di effettuare un ingente sequestro di pc, dvd e cd di software illecitamente duplicati e licenze coperte da copyright contraffatte. Dalle indagini infatti, è emerso che la Società, dopo aver acquistato pc sui quali erano installati sistemi operativi “free” li dotava - prima della spedizione agli acquirenti - di altri programmi non originali. Il certificato di autenticità della licenza d’uso del programma e del sistema operativo (di fatto risultato contraffatto) avrebbe dovuto garantire la genuinità e il perfetto funzionamento del software installato. Come detto, sono stati sequestrati personal computers contenenti softwares abusivamente alterati, falsi certificati di autenticità di programmi elettronici (c.d. C.O.A.), nonché circa 500 cd e dvd.
L’amministratore della società è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ancona per illecita duplicazione con fini di lucro di software tutelati dalla normativa in materia di diritti d’autore e contraffazione di noti marchi leader nel campo informatico. A suo carico sono state irrogate sanzioni amministrative per diverse centinaia di migliaia di euro. L’attività di servizio - eseguita dal Nucleo di polizia tributaria di Ancona - rientra nell’azione di prevenzione e contrasto alle violazioni alla normativa sui diritti di autore, finalizzata alla tutela di ignari consumatori finali che si vedevano recapitare prodotti apparentemente in regola con la normativa in vigore in materia di “licenze elettroniche”. I controlli della Guardia di finanza proseguono su tutto il territorio.

Questo è un articolo pubblicato il 13-10-2009 alle 18:53 sul giornale del 14 ottobre 2009 - 1774 letture
In questo articolo si parla di cronaca, Talita Frezzi