Sirolo: Misiti risponde sul bando di assegnazione delle grotte

Il primo cittadino di Sirolo Moreno Misiti respinge nuovamente le accuse del leader dell\'opposizione Leonardo Orazi. Motivo della polemica la nuova assegnazione dei capanni di proprietà del Comune sulla spiaggia Urbani.
Il fatto più grave secondo il leader d\'opposizone riguarda i criteri di assegnazione che non prevedono l\'obbligo della residenza per i concorrenti. \"La concessione in affitto dei capanni, per legge, deve essere fatta con pubblica gara al rialzo - è tornato a precisare Misiti- il sorteggio non è consentito e, pena l\'incostituzionalità per violazione dell\'articolo 3 della Costituzione, non può essere limitata ai residenti. Pertanto non vi è stato alcun favoritismo per i forestieri ma il rispetto della legge. I rischi sono scongiurati, poiché il concorso avverrà a busta chiusa\".
E poi è passato al contrattacco: \"Forse Orazi spera che partecipino solo forestieri per incolpare il sottoscritto -ha dichiarato- ma questo non avverrà. La questione è sopravvalutata, i capanni sono ad uso deposito e non certo ville hollywoodiane\". Il bando è stato emanato a fine dicembre e scadrà domani con l\'asta di aggiudicazione che parte da una base di 1500 euro. Orazi che ha accusato l\'amministrazione di spavalderia e miopia politica, ha chiesto la sospensione delle procedure. \"Dopo oltre dieci anni di gestione pressappochista delle grotte della spiaggia Urbani -aveva detto in un comunicato- improvvisamente Misiti ha deciso perentoriamente di mettere all\'asta al miglior concorrente, con offerte in rialzo l\'utilizzo in affitto delle 10 delle 13 grotte di proprietà comunale\".
Questo è un articolo pubblicato il 19-01-2010 alle 19:59 sul giornale del 20 gennaio 2010 - 2127 letture