\'Il Piano Casa ci può salvare?\', convegno della Confartigianato

Edilizia: Tante le aziende che cessano l\'attività.
Un convegno della Confartigianato spiega a imprenditori e cittadini i provvedimenti del piano casa,
presso l’auditorium della Confartigianato di Ancona
oggi ( venerdì 22) auditorium Confartigianato
Le aspettative sono state disattese: il mattone non tira più. Gli edili si aspettavano ossigeno dal piano casa invece il provvedimento, a giudizio di Confartigianato, sarà con tutta probabilità inefficace. Un momento difficile quello che sta vivendo il comparto edilizia. Il settore storicamente più rappresentato all’interno del nostro territorio provinciale è attraversato da una flessione.
Lo dichiarano, ribadisce Paolo Picchio responsabile provinciale degli edili di Confartigianato, i dati relativi all’andamento dell’anno 2009. Ben 295 aziende hanno cessato la propria attività e non bastano a coprire questo deficit le 275 nuove iscrizioni: il saldo è in negativo (-20).
Ecco una radiografia della situazione nei singoli comprensori Comunali. Nuove iscrizioni: Ancona 80; Fabriano 29; Jesi 58; Osimo 64; Senigallia 44. Cessazioni: Ancona 76; Fabriano 29; Jesi 64; Osimo 76; Senigallia 50. Unico saldo positivo per Ancona (+4); In flessione Jesi e Senigallia (-6). In caduta libera nel comprensorio di Osimo, in particolare a Filottrano (-12).
Il 2009 ha visto la nascita anche per le Marche del Piano Casa, la legge regionale 22/09 che consente tre tipologie di interventi a modifica degli edifici esistenti: ampliamenti (entro la misura massima del 20%); demolizioni e ricostruzioni (con aumento di volumetria concesso fino al tetto massimo del 35%). Parimenti la legge promuove l’uso di materiali e tecniche rispettose dell’ambiente, il risparmio energetico, e l’incremento delle misure di sicurezza antisismica.
Per quanto approvato con netto ritardo rispetto alle necessità delle imprese del settore, il Piano Casa potrebbe comunque apportare nuove occasioni di sviluppo per le piccole aziende –questo è l’auspicio della categoria– fino a invertire l’attuale trend negativo, poiché incentiva interventi sul patrimonio edilizio esistente. Per analizzare diversi casi concreti di applicazione del Piano Casa e per approfondire il Decreto di interpretazione e applicazione della legge (D.G.R. 1991 del 24/11/2009) l’ing. Moreno Binci incontrerà gli imprenditori del comparto Costruzioni e i cittadini interessati presso l’auditorium della Confartigianato di Ancona di Via Fioretti 2/a oggi (venerdì 22 gennaio) alle ore 18.30. Sarà un’occasione per riflettere insieme sulle prospettive di questo provvedimento.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 21-01-2010 alle 18:19 sul giornale del 22 gennaio 2010 - 1457 letture