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Esly Banegas Avila al circolo Arci Germontari per i diritti in Honduras

Il circolo Arci Germontari alle Grazie
era gremito sabato pomeriggio per la proiezione del documentario “Il
ritorno del Condor”.
Realizzato dal giornalista Rai, Fulvio
Grimaldi, ex inviato di guerra, il filmato racconta un episodio
violento e poco conosciuto, quello del colpo di Stato in Honduras del
giugno scorso, quando un gruppo di militari arrestò il presidente in
carica Manuel Zelaya. Ospite d\'eccezione all\'evento, organizzato dal
circolo di Senigallia “S. Sadovski”, Esly Banegas Avila,
autentica pasionaria del Frente de la Resistencia Contra el Golpe de
Estado, che sta girando l\'Italia per portare alla luce la situazione
estrema dell\'Honduras, dove da giugno sono morte negli scontri quasi
200 persone.
“Vivo sotto scorta e ricevo continue minacce -ha detto Esly- ma vado avanti con la mia battaglia per i diritti. Siamo circa 4milioni di civili ad opporci alla dittatura, il 70% donne”. “Con il colpo di Stato gli Usa hanno lanciato la loro controffensiva contro i movimenti e governi di emancipazione in America Latina- ha detto il regista presente in sala- ma sulla vicenda è calata purtroppo una sorta di censura”. Soddisfatta Albina Caldarelli, presidente del circolo di amicizia Italia-Cuba “S. Sadovski”, gemellato con la provincia di Sancti Spiritus a cui l\'associazione già inviato oltre 2mila computer per le scuole e gli ospedali.
