Sel: andremo alle elezioni regionali con una forte coalizione di sinistra

1' di lettura Ancona 15/02/2010 - Dopo 15 anni di buon governo il Partito Democratico ha distrutto il Centro-Sinistra nelle Marche in nome di una svolta neocentrista. Le Sinistre saranno impegnate insieme a costruire la vera alternativa politica per la Regione Marche.

Quella del PD è una scelta incomprensibile per i cittadini marchigiani che spetterà ora all’”abile tessitore” (parole sue) segretario Ucchielli spiegare ai suoi preoccupati ed inquieti elettori.

In questi giorni abbiamo sentito vuote considerazioni su laboratori politici e avanguardie; per quanto ci riguarda il prodotto da laboratorio partorito da veti e discriminazioni emersi è un ogm politico, con il PD ostaggio dell’Udc di Totò Cuffaro e dell’Idv di Favia. Un “monstrum” che fino all’ultimo ha lavorato per dividere le sinistre, restringere la coalizione vincente da quasi vent’anni nella nostra regione, facendo compiere al programma regionale una svolta conservatrice, il tutto in nome di fantomatiche strategie nazionali.

L’unica possibilità di creare un’alternativa a Berlusconi e al berlusconismo (un modo di esercitare la politica presente anche nella nuova coalizione centrista) è Sinistra Ecologia Libertà e la coalizione con le altre forze di Sinistra che andremo a formare; per dare ai cittadini marchigiani risposte concrete ai drammatici problemi segnati dalla crisi, per contrastare il definitivo piano di distruzione del territorio e del lavoro previsto nei programmi sia del Popolo della Libertà sia della coalizione di centro che sostiene il candidato Spacca.

Matteo Cognini