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A Numana assemblea sul Santa Cristiana

numana 2' di lettura Ancona 19/03/2010 -

Albergo di lusso, villette, centri benessere e aree congressi per il turismo business. Un\'area ancora tutta da ridisegnare quella dell\'ex complesso Santa Cristiana che si appresta a diventare il centro turistico più grande e importante della Riviera del Conero.



E che muoverà un giro di affari di circa 300 milioni una volta realizzato, inclusi i costi di personale e l\'indotto. E\' stata un\'assemblea accesa e partecipata quella di giovedì a Numana dove all\'interno del Cinema Italia il sindaco Marzio Carletti e il proprietario della struttura, l\'imprenditore anconetano Pietro Lanari hanno incontrato i cittadini e i residenti per fare il punto sullo stato dei lavori. Il complesso verrà ricostruito ex novo entro 5 anni per far spazio a un albergo di lusso, villette da realizzarsi in edilizia convenzionata e strutture commerciali. Intanto partiranno a breve le opere di demolizione, non senza polemiche da parte di alcuni residenti. Motivo delle preoccupazioni le tracce di amianto rilevate nei pavimenti in linoleum e nelle canne fumarie.


Giovedì sera il rappresentante del comitato di residenti ha consegnato al sindaco una lettera con 54 firme per chiedere garanzie di sicurezza sullo smaltimento. “Inutili allarmismi -ha detto Carletti, lasciando poi la parola alla ditta incaricata di trattare l\'amianto- stiamo lavorando in assoluta sicurezza nell\'interesse pubblico prima di tutto”. Altro “nodo” da sciogliere, l\'altezza del nuovo complesso: la bozza di progettazione prevede un albergo costruito su tre piani, ammesso che la variante del Piano del Parco lo consenta. “L\'intento è quello di evitare un forte impatto visivo- ha detto il primo cittadino- inoltre doteremo il complesso di aree verdi, asilo, parcheggi e servizi”. Soddisfatto anche il costruttore Lanari: “Sarebbe stato più semplice rivendere tutto -ha spiegato ai cittadini- ma abbiamo messo il cuore in questo progetto perchè ci crediamo e vogliamo diventi un punto di riferimento per gli alti standard di realizzazione. Il progetto deve essere condiviso e mirare alla destagionalizzazione dell\'offerta turistica”.







Questo è un articolo pubblicato il 19-03-2010 alle 22:35 sul giornale del 20 marzo 2010 - 2712 letture

In questo articolo si parla di attualità, ilaria traditi





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