Traffico internazionale di droga, tre arresti

Alle prime luci dell’alba, i poliziotti della Mobile hanno arrestato 3 persone su provvedimento del Tribunale di Ancona. I tre sono accusati di associazione a delinquere dedita al traffico internazionale di marjiuana.
Una strada della droga che univa Ancona con la Svizzera. Dal capoluogo marchigiano infatti partivano i finanziamenti utilizzati per allestire, in Svizzera, un grosso capannone industriale dove era stata impiantata una vera e propria piantagione di marijuana. La droga era destinata a rifornire i mercati illeciti di diversi Paesi Europei tra cui l’Italia, ed in particolare il mercato marchigiano.
L’arresto è avvenuto dopo diverse indagini mirate proprio a combattere il traffico di stupefacenti. Le ricerche sono partite nell'estate del 2008, in stretta collaborazione fra la Squadra Mobile di Ancona e la Polizia Cantonale di Neuchatel (Svizzera). Il blitz, scattato nelle prime ore della mattina, ha consentito di smantellare il gruppo italiano dell’organizzazione criminale composto da T.N. 50enne campano residente a Falconara , a cui l’ordinanza è stata notificata in carcere a Montacuto ove era detenuto per altri motivi; B.F. , 40enne campano residente a Polverigi, e G.F. , 32enne anconetana residente a Castelferretti. Gli altri soggetti colpiti dall’ordinanza di custodia in carcere sono: M.B.M. di anni 27 pugliese residente a Falconara , resosi irreperibile; M.M., di anni 40, V.M.A. , di anni 60, V.D., quarantenne, e F.F. trentenne, questi ultimi attualmente domiciliati in Svizzera ed in attesa di estradizione richiesta dalla Giustizia italiana.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 01-07-2010 alle 16:22 sul giornale del 02 luglio 2010 - 1145 letture
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