Riviera del Conero, al via i sondaggi sulla spiaggia

2' di lettura Ancona 16/07/2010 -

Un'originale analisi di mercato “on the beach” per testare il gradimento dei turisti nei confronti dei servizi offerti dall'associazione Riviera del Conero. Si parte da Porto Recanati, prossima tappa Numana.

Dopo il nuovo sito, il logo e lo slogan, dopo le nuove guide all'uso e all'accoglienza adesso arrivano i sondaggi sulla spiaggia. Affila le armi l'associazione Riviera del Conero che riunisce sotto di sé 15 Comuni delle province di Ancona e Macerata. Lo scopo è quello di conoscere a fondo le aspettative e le richieste dei tanti turisti che affollano la Riviera, sottoponendo loro un semplice questionario con all'interno 18 domande da compilare in pochi minuti. L'operazione partirà dalla prossima settimana dalle spiagge di Porto Recanati per poi proseguire a Numana.

Le iniziative dell'associazione Riviera del Conero, presieduta da Carlo Neumann, sono state presentate questa mattina presso la sala giunta del Comune di Porto Recanati nel corso di una conferenza stampa alla presenza di Carlo Neumann, dell'assessore al Turismo Carlo Sirocchi, del direttore del festival Tipicità Angelo Serri. Un report delle attività gennaio-giugno 2010 che include educational tour, presenza alle principali fiere di settore, progetto navette gratuite (che partirà nei prossimi giorni) dai Comuni dell'entroterra a quelli costieri, sportello Europa attivato presso la sede dell'associazione a Sirolo per partecipare a bandi comunitari e usufruire dei fondi messi a disposizione dall'Ue.

“Siamo l'ente di riferimento per la promozione e la commercializzazione dei servizi turistici -ha detto Neumann- è fondamentale puntare sulla comunicazione”. In arrivo nei prossimi giorni 50 totem muniti di 15 “tasche” che verranno posizionati nei punti strategici dei Comuni soci (uffici Iat, pro-loco, sedi istituzionali) per permettere ad ognuno di inserire all'interno il proprio materiale promozionale. “Fare squadra e creare sinergie è fondamentale -ha detto Sirocchi- è impensabile per un piccolo Comune fare tutto da solo. La forza sta nel territorio”.