Spettacolo di Grillo alle Muse: Andrea Quattrini sulla contestazione

2' di lettura Ancona 03/10/2010 -

La dichiarazione di Grillo, apparsa sui giornali, che dava piena fiducia all’ottimo lavoro del consigliere delle 5 stelle di Ancona, ha fatto scatenare l’ira di quello sparuto gruppetto che, qualificandosi ex candidati, chiedevano con uno striscione, maggiore partecipazione.

La partecipazione è il principio fondamentale del nostro movimento, ma l’ingenuità, in politica, è degli stolti. Coloro che hanno dato vita in primavera, senza alcuna autorizzazione, a una lista 5 stelle per partecipare alle regionali delle Marche e l’hanno chiusa per dirottare i voti verso altri, erano li a sorreggere lo striscione. Il consigliere comunale idv di un comune della provincia di Ancona e membro del comitato provinciale idv, presentatosi con un banchetto a Cesena alla manifestazione di Grillo e cacciato da Davide Bono (consigliere regionale del Piemonte), era li alla manifestazione.

Si capisce dunque come un atteggiamento prudente nei confronti di coloro che hanno simili precedenti, sempre concordato con lo staff di Grillo, sia necessario proprio per la salvaguardia del movimento 5 stelle in Ancona. Il professor Gallegati, insigne economista, non ha presentato una sola mozione e/o interpellanza nei quattro mesi che è stato in consiglio comunale, prima delle dimissioni. Si può comprendere come sia pretestuosa una turnazione di sei mesi di un consigliere comunale chiesta dal gruppetto dei contestatori. Il modo migliore per rendere inefficace qualunque azione politica delle 5 stelle!

Allora, ribadiamo, ancora una volta, il principio di incoraggiamento e apertura a tutti coloro che hanno proposte e idee per il bene della città, mentre non ci interessano assolutamente coloro che sanno solo lamentarsi, in nome proprio o per conto di altri. Abbiamo cose più importanti e urgenti da fare in nome degli elettori che ci hanno dato il voto.

Andrea Quattrini
Gruppo consiliare 5 stelle