Giampieri: 'Il turismo è il settore per risollevare l'economia'

“L’affermazione pubblica del vicepresidente Tajani rafforza la costruzione della macroregione adriatica e riconosce a livello europeo, il grande lavoro svolto dalla Regione Marche, sostenuto con forza dalla nostra Camera di Commercio, che ha sempre visto nell’iniziativa un’importante leva per lo sviluppo economico del territorio”.

Così il presidente dell’ente camerale dorico, Rodolfo Giampieri, sintetizza il senso della giornata brussellese di giovedì che ha visto la delegazione della Camera di Commercio di Ancona ed il presidente della Camera di Commercio di Fermo, Graziano Di Battista, partecipare alla seconda edizione del Parlamento europeo delle imprese in rappresentanza del sistema imprenditoriale marchigiano e delle Camere di Commercio della regione. La partecipazione della delegazione alla sessione dedicata alla situazione economica delle imprese ed alla politica europea a sostegno delle PMI, ha permesso di portare all’attenzione dell’Unione Europea una esperienza significativa della Camera di Commercio di Ancona. Rodolfo Giampieri ha indicato, nell’emiciclo europeo dove per un giorno erano seduti 750 imprenditori provenienti dai 27 paesi membri dell’UE, il turismo come uno dei settori chiave dello sviluppo europeo, in grado di contribuire a risollevare l’economia europea dalla crisi.

“Riteniamo necessario che gli operatori europei si presentino ai mercati extra-ue con un’immagine ed un offerta integrata” – ha affermato Giampieri. “In particolare abbiamo sottolineato l’importanza della promozione unica del territorio europeo e di una politica europea dei marchi di qualità turistica, che contribuisca a valorizzare lo standard dei servizi e tutte le potenzialità del sistema turistico.” Come esempio positivo di lavoro congiunto tra diverse realtà europee, è stata richiamata l’esperienza positiva del Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio - l’associazione transfrontaliera che riunisce 37 Camere di Commercio della macro area adriatico e ionica, con segreteria operativa proprio ad Ancona – che con il logo multipaese “Adrion” sta promuovendo a livello internazionale l’identità turistica dei paesi che si affacciano sui mari Adriatico e Jonio. “La politica europea – ha affermato Giampieri nel suo intervento nell’emiciclo del Parlamento Europeo - dovrebbe andare verso la costruzione di una macro regione adriatica caratterizzata da un modello politico, istituzionale ed economico innovativo. Una macro regione in grado di interagire senza sovrapposizioni e di creare sinergie con altre macro regioni europee, un’area dove vivono 100 milioni di persone e che rappresenta una forte opportunità per gli scambi economico-commerciali”.

Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea, responsabile per l’Industria e l’imprenditoria, ha dato riscontro all’interrogazione pubblica di Giampieri dichiarandosi a favore del riconoscimento della macroregione adriatica e richiamando pubblicamente l’incontro già avuto con il governatore Spacca. Inoltre in linea con l’importanza assunta dal settore turistico, Tajani ha illustrato che la politica europea in tale ambito punta proprio all’integrazione turistica tra i paesi, così da presentare l’Europa come meta internazionale, soprattutto verso grandi paesi come Cina e Russia, con i quali stanno per avviarsi importanti accordi. Il Parlamento Europeo delle imprese ha provveduto ad esprimere l’opinione dei 750 delegati presenti su numerose tematiche comuni all’imprenditoria europea, le cui risultanze saranno portate all’attenzione delle istituzioni comunitarie per orientare le politiche economiche dell’UE verso scelte condivise e necessarie per uscire insieme dalla crisi. L’iniziativa a Bruxelles è stata organizzata da Eurochambres, organizzazione che rappresenta circa 2.000 Camere di Commercio europee, a sostegno di un universo di 20 milioni di imprese, di cui oltre il 90% di piccole e medie dimensioni.