Falconara: Brunelli, 'Fare del C.I.E. una casa di accoglienza. Uno sguardo nuovo'

La proposta di Don Giovanni Varagona per fare del C.I.E. una “Casa” di accoglienza e di integrazione sociale non è soltanto una bella e condivisibile idea, da sostenere con forza, ma contiene a mio avviso un messaggio di grande valore politico.
Dovremmo trarre insegnamento, noi cittadini impegnati nella partecipazione alla vita civile, dal modo con cui Giovanni si è posto di fronte ad una intenzione - quella di realizzare un C.I.E. - inaccettabile sul piano etico prima ancora che sociale. Non una contrapposizione di forza, non un antagonismo pregiudiziale.
Quello di Giovanni è un “andare oltre” che dimostra come ogni azione umana contenga il germe dell’errore ma anche la possibilità di un riscatto, di una rivoluzione positiva. Tramutare l’acqua in vino. Siamo in grado di farlo anche noi se soltanto ci predisponiamo nel modo giusto di fronte alle cose, se sappiamo guardarle con occhi nuovi.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 16-10-2010 alle 17:32 sul giornale del 18 ottobre 2010 - 744 letture
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