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comunicato stampa
Falconara: Cardogna, 'Rigassificatore come Porto Viro?'

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adriano cardogna

La procura rodigiana chiude le indagini riguardanti il fascicolo sul terminal gasiero al largo di Porto Viro: danneggiato l'ecosistema marino.

“Con la chiusura del fascicolo – esordisce Adriano Cardogna, capogruppo dei Verdi in Consiglio regionale – da parte della procura rodigiana riguardante il terminal gasiero al largo di Porto Viro che attesta l'alterazione dell'ecosistema e individua i responsabili (due dirigenti della ditta che gestisce il rigassificatore al largo di Porto Levante), trovano conferme le preoccupazioni rilevate prima di arrivare all'intesa sul rigassificatore che mi ha visto tra i contrari proprio per motivi tecnici, perché – continua il consigliere regionale – il 6 luglio scorso, durante il famoso consiglio regionale sul rigassificatore API, io, insieme ai consiglieri Busilacchi e Pieroni, sulle comunicazioni del presidente Spacca avevamo presentato una prima risoluzione, non approvata dal consiglio regionale, nella quale, tra le altre cose, riportavamo la brutta esperienza veneta che, seppur ancora non conclusa nelle sedi giudiziarie, doveva essere comunque da monito per rafforzare le garanzie ambientali dell'intera operazione.

Riepilogo brevemente il fatto: nella primavera dello scorso anno si nota una imponente presenza di schiuma giallognola in mare attorno al terminal gasiero di Porto Viro (provincia di Rovigo), entrato in funzione un paio di anni prima, che arriva quasi vicino alla costa distante 15 km. Gli accertamenti fatti hanno portato alla scoperta che a produrre quella schiuma sono le lavorazioni sul rigassificatore per raffreddare il metano, con conseguenze disastrose per l'ecosistema marino dato che ci sono alterazioni della clorofilla e del fitoplacton. Ora – conclude Cardogna – alla luce dei fatti, sottolineo l'esigenza di collaborare a stretto contatto con l'ISPRA e l'ARPAM e riconfermo la necessità di assumere un atteggiamento precauzionale per non avere nelle Marche un secondo Porto Viro”. --



adriano cardogna