contatore accessi free

Falconara: Api, serve il Gaz de France per realizzare il rigassificatore

Rigassificatore 2' di lettura 01/03/2012 - Il Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato che l'allarme sulla presunta penuria delle forniture di metano delle scorse settimane è rientrato.

Nelle Marche sarà presente un rigassificatore a Senigallia (presumibilmente è quello di API Nòva Energia a 16 km da Falconara, 14 km da Ancona e 25 da Senigallia) e non annovera quello di fronte a Porto Recanati di Gaz de France. Questa la mappa dei rigassificatori sul territorio marchigiano. Premesso che se fossimo al posto del Sindaco di Senigallia cercheremmo di far rettificare il prima possibile la mappa dato che un rigassificatore non è un buon biglietto da visita per il turismo.

Il progettato rigassificatore Tritone di Gaz de France di fronte a Portorecanati - ancorché licenziato con V.I.A. positiva del Ministero dell'Ambiente - sarà rinunciato dal proponente. Se questa ipotesi sarebbe parzialmente positiva per la zona a SUD del Conero, essa farebbe però supporre che la affannosa ricerca da parte di API Nòva Energia del partner commerciale e finanziario per realizzare e gestire il suo impianto potrebbe risolversi con un accordo proprio con Gaz de France che è "il più grande importatore europeo di GNL" ed "ha il portafoglio approvvigionamenti più diversificato in Europa e tratta gas naturale liquefatto importato dall'Algeria, dall'Egitto e dalla Nigeria" (tratto da PROGETTO TRITONE).

Portafoglio approvvigionamenti di cui è totalmente sprovvista API Nòva Energia, almeno a leggere i dettagli del suo progetto di rigassificazione! Verrebbe da chiedersi con quale criterio i Ministeri abbiano autorizzato il rigassificatore di una Società che è quasi "sprovveduta" sul mercato del GNL , ma questa è un'altra storia. Sta di fatto che - come preso atto dalla Commissione V.I.A. del Ministero Ambiente il 14/5/2009 - API Nòva Energia "prevede in una fase successiva di realizzare una boa sommersa più a largo che consentirebbe un incremento della capacità di rigassificazione complessiva fino a 10 miliardi di Smc/anno" come dire, c'è trippa per gatti (API e Gaz de France, per esempio) dato che 10 miliardi di mc all'anno sono esattamente più del doppio di quanto valutato in sede di autorizzazioni e di impatti del rigassificatore di API (4miliardi di Smc/anno).

Lasciamo immaginare ai cittadini e alle categorie economiche della pesca e del turismo - non speriamo più nei ciechi decisori politici - che cosa significherà per l'ecosistema, la pesca ed il turismo sterilizzare annualmente una quantità di mare equivalente a 5 laghi di Cingoli o, se preferite, 8 laghi di Fiastra! Per 4 miliardi di mc/anno di GNL rigassificato, la quantità di acqua di mare sterilizzata e priva di qualsiasi nutriente per il pesci è pari a 2 laghi di Cingoli o 3 laghi di Fiastra all'anno.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 01-03-2012 alle 21:49 sul giornale del 02 marzo 2012 - 763 letture

In questo articolo si parla di attualità, associazioni, rigassificatore, gaz de france

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/vXA





logoEV
logoEV