Fli presenta i candidati, Silvetti verso la camera, Baldassarri candidato al Senato in Sicilia

Futuro e Libertà per l'Italia presenta le sue liste solo alla Camera dei deputati perché al Senato si presenta insieme a Scelta Civica di Mario Monti. Nelle Marche il capolista, dopo Gianfranco Fini, è Daniele Silvetti.
Mario Baldassarri, il coordinatore regionale del partito, invece sarà candidato il Sicilia, al 4° posto nella lista del Senato. Baldassarri ha i nonni siciliani ed è stato inserito nella quota riservata agli esponenti nazionali del partito.
Nella lista sono presenti, dal sud al nord i segretari provinciali del partito ed anche altri esponenti locali del partito, ma senza molte probabilità di essere eletti.
"Oggi è possibile parlare di crescita - commenta Mario Baldassarri - grazie ai sacrifici fatti con il Governo Monti che Fli ha sempre sostenuto. La differenza tra noi e le altre coalizioni è che prima parliamo di programmi, poi cerchiamo una coalizione in base ai programmi ed infine una classe dirigente per realizzarli. Gli altri costruiscono tutto su un leader e poi cerca una colaizione con l'unico scopo di batter gli avversari".
Cinque i punti programmatici che da tempo più stanno a cuore a FLI nelle Marche, la quadrilatero e la terza corsia dell'A14 fino a Porto Sant'Elpidio sono due obbiettivi ormai in via di realizzazione. Il terzo punto è l'uscita ad ovest di Ancona, già finanziata ma bloccata dagli enti locali. Stessa sorte per il 4° punto, l'arretramento della ferrovia da Montemarciano ad Ancona. Le Ferrovie sarebbero state disposte ad accollarsi l'intero costo in cambio di un cambio di destinazione d'uso dei terreni dove ora passano i binari e delle stazioni di Falconara ed Ancona. Ma anche in questo caso gli enti locali non hanno portato avanti la cosa.
Il quinto punto è l'unione degli atenei marchigiani. "È necessaria - commenta Baldassarri - per evitare che i nostri studenti migliori continuino ad emigrare all'estero".
Inoltre Fli vorrebbe creare una bretella tra Porto San'Elpidio, dove finisce la terza corsia dell'A14 e Teramo, dove inizia l'A24. Questo, oltre a collegare 4 province (Fermo, Ascoli, Teramo e L'Aquila) creerebbe un collegamento Est-Ovest in grado di sostituire in caso di necessità il collo di bottiglia della Bologna-Firenze.
"Fli è una forza politica riformatrice, legalitaria e repubblicana. Il risultato elettorale di FLI - afferma Silvetti - potrebbe avere ripercussioni sulla geografia politica della regione".
Questo è un articolo pubblicato il 25-01-2013 alle 22:48 sul giornale del 26 gennaio 2013 - 1030 letture
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