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comunicato stampa

Collegio dei Costruttori di Ancona: 'L'Inps Ancona sanziona con 15 euro il mancato pagamento di 1 centesimo!

2' di lettura

Soldi

Il settore industriale in generale, e nello specifico quello edile, è oppresso da alcuni anni da una crisi senza precedenti. Il Collegio Costruttori desidera segnalare che nonostante questa situazione così grave, un ente pubblico come l’INPS di Ancona, in ottemperanza di una prassi quanto mai burocratica e automatica, addebita mediante una nota di rettifica sanzioni civili di ben € 15,00, a fronte di un mancato esborso di 0,01 centesimi, in un pagamento effettuato di quasi 10 mila euro.

Il fatto si commenta da solo, sia per l’irrilevanza dell’importo mancante, 1 centesimo, sia per la sanzione civile comminata pari ben 1.500 volte l’importo mancante al versamento. Ma data la rilevanza della cifra l’Azienda INPS informa che si può produrre la documentazione necessaria a dimostrare l’eventuale insussistenza, totale o parziale, del debito determinato dalle procedure di controllo.

A parte l’assurdità sopra descritta, è possibile che negli automatismi dei programmi informatici, non entri mai lo spirito critico di qualsiasi essere umano che abbia avuto tra le mani la Raccomandata A.R.? Raccomandata con la quale si commina la sanzione, che di per sé ha un costo ben più elevato del mancato pagamento, andando contro il principio di economicità e buon andamento della PA, ai quali dovrebbe essere improntata qualsiasi attività di qualsivoglia livello riconducibile alla gestione della cosa pubblica.

Ma siamo in Italia e pretendere che qualcuno applichi il semplice buon senso è pura utopia, a tutto discapito delle imprese che si trovano a spendere soldi e tempo per ottemperare a queste assurdità, a vantaggio di una Pubblica Amministrazione che, invece di semplificare, complica; che invece di ragionare, applica ed esegue, senza che l’intelligenza umana, lo spirito di discernimento e di critica abbiano più alcuna possibilità di esprimersi.



Soldi

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 27-02-2013 alle 21:22 sul giornale del 28 febbraio 2013 - 1289 letture