Sirolo: tre giornate di spettacoli per festeggiare la ventesima Bandiera Blu. Tra gli ospiti il cantautore Eugenio Finardi

Come Sirolo nessuno mai. Venti Bandiere Blu conquistate consecutivamente. Un primato che pone Sirolo sul gradino più alto del podio, sia in Italia che in Europa. Tre le giornate di spettacoli e di puro divertimento che l’Amministrazione Sirolese regalerà ai cittadini e turisti.
I festeggiamenti inizieranno giovedì 25 Luglio, alle ore 21,30, in piazza Vittorio Veneto, con l’ormai tradizionale defilè di moda “Galà della Moda”, in favore dell’Anffas onlus Conero, giunto quest’anno alla decima edizione. Sfileranno capi di alta sartoria di aziende artigianali italiane, a testimonianza dell’autentico e pregiato made in Italy.
Si proseguirà Venerdì 27 Luglio con il “Gran Galà della Bandiera Blu”, per celebrare la ventesima consecutiva Bandiera Blu assegnata a Sirolo, per l’elevato livello qualitativo del suo ambiente naturale e del mare pulito e cristallino. Guest star della serata sarà il cantautore italiano Eugenio Finardi che delizierà i presenti con il concerto “Parole e Musica” .
Il NUOVO UMANESIMO TOUR di Eugenio Finardi, che si sta snodando con successo tra i numerosi palchi della penisola, toccherà anche Sirolo con una serata speciale, caratterizzata da un’atmosfera intima e coinvolgente. Si tratta di incontri “Parole & Musica” in cui il cantautore milanese si concederà al pubblico per raccontarsi e raccontare in musica. Con quarant’anni di carriera alle spalle, Finardi si è accorto che, insieme alle canzoni, spesso veniva la richiesta di una testimonianza, dal suo personalissimo punto di vista, dell’epoca straordinaria di cui è stato protagonista. Spalleggiato da un giornalista/moderatore, Eugenio Finardi sottolineerà queste riflessioni con brani dal suo repertorio, dalla tradizione Blues e improvvisazioni che scaturiscono dalla conversazione.
Uno spazio d’intrattenimento nel quale la musica si mescola alle parole e al racconto e che conferma Finardi un artista che sa parlare all’anima della gente ma che sa anche stupire e divertire con le sue doti affabulatorie. Al suo fianco, il pianista e tastierista Paolo Gambino che dal 2008 lo accompagna tra dischi e tournée. Saranno i toni dolcemente intimisti de "Le ragazze di Osaka" ad aprire la serata. Il brano, scritto nel 1983 con Danilo Madonia e Francesco Messina, ripropone una solitudine dolorosamente tangibile nelle melodie, nei suoni e nelle parole della serata. "Dolce Italia" è il secondo brano in scaletta, Finardi ricorda di averlo scritto nel lontano 1986 a seguito della sciagurata esplosione dello Shuttle Challenger.
La serata "Parole e Musica" lo vede intrecciare il suo personale punto di vista con gli accadimenti straordinari dell'epoca da lui vissuta, alternando aneddoti e riflessioni. Altro genere di contenuti sono quelli de "La canzone dell'acqua",vittima di numerose recensioni erronee su internet. Il reale significato va ricercato, spiega, nella sua abitudine giovanile a giocare alla divinazione del futuro con il libro I Ching e l'acqua è appunto la rappresentazione figurativa dell'esagramma 29, l'abissale. La scaletta continuerà con "Nuovo Umanesimo", "Non è nel cuore" e la toccante interpretazione di "Un uomo".
Qui Finardi si trasformerà ancora nello sfavillante oratore raccontando gli inizi della sua carriera. Il gusto di chi sa di aver vissuto un'esistenza piena viene trasmesso ai presenti quando narra del suo primo contratto discografico firmato con la Numero Uno, casa discografica di Mogol e Battisti. Racconterà dell'incontro con Demetrio Stratos e di come si spostò alla Cramps con la quale incise il suo primo disco "Non gettate alcun oggetto dai finestrini". I toni si faranno nostalgici nel momento in cui rimembrerà l'incontro con Fabrizio De Andrè e le divergenze ideologiche che hanno contraddistinto la loro amicizia. Da qui l'omaggio a De Andrè, esibendosi ne "Il ritorno di Giuseppe" scritta appunto dal compianto Faber. Finardi riscalderà il pubblico con la versione italiana di "One of us" di Joan Osbourne. Coloreranno la scaletta "La radio" e "Extraterrestre" ed "Amore diverso", scritto in occasione della nascita della figlia Elettra affetta dalla Sindrome di Down.
Durante la serata il Sindaco Misiti consegnerà il titolo di “Ambasciatore di Sirolo nel Mondo” a due personalità di spicco: l’attore marchigiano Cesare Bocci, famoso attore e conduttore televisivo, che è tra l’altro il commissario Mimì Augello nella serie “ Il commissario Montalbano” ed alla contessa FRANCESCA BALDESCHI BALLEANI che ha portato negli USA lo “stile italiano” e che farà da ponte tra Sirolo e gli Stati Uniti. Dagli anni ‘60 agli anni ’90 è suo il merito di aver portato negli USA tutto il meglio della qualità italiana, dall’ architettura al design del mobile, dal vino alla tradizione culinaria e alle più note firme dell’ alta moda: Valentino, Armani, Missoni. Inoltre verranno consegnati attestati di riconoscimento ad alcuni cittadini Sirolesi che si sono particolarmente distinti per la loro attività nel campo del turismo. La serata sarà interamente condotta dal presentatore Sirolese Francesco Gioacchini.
La terza ed ultima serata Sabato 27 Luglio sarà allietata da una divertente commedia dialettale della compagnia teatrale “Dalle Stelle alle Stalle”. “Abbiamo fatto il massimo delle nostre possibilità per festeggiare adeguatamente l’ennesimo traguardo della ventesima consecutiva Bandiera Blu – commenta il Sindaco Misiti - Lo sforzo è stato possibile grazie alla preziosa collaborazione della locale Pro Loco, dei commercianti, degli operatori turistici che hanno sostenuto integralmente, insieme ad alcuni sponsor, i costi delle manifestazioni estive.”
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 24-07-2013 alle 15:55 sul giornale del 25 luglio 2013 - 1766 letture
SHORT LINK:
https://vivere.me/PQo