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Maxi sequestro di droga per 3 milioni di euro in Porto. La Finanza arresta un albanese

01.08.2013 - h 23:49

Molto intensa l’attività della Guardia di Finanza nell’attività di contrasto ai traffici illeciti nel Porto dorico. Ad appena un giorno di distanza dal sequestro di 18 kg di marijuana, i finanzieri, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane, sono stati nuovamente protagonisti di un maxi sequestro di sostanze stupefacenti che ha portato anche all’arresto di un cittadino albanese.

Nelle prime fasi di controllo di un autoarticolato proveniente dall’Albania, i militari hanno avuto da subito il sospetto che il mezzo potesse occultare beni di provenienza illecita, per l’assenza di carico e per la presenza di una pellicola utilizzata per il rivestimento dello stesso al posto dell’ordinaria vernice. La rimozione di alcuni pannelli delle pareti laterali, ha permesso il rinvenimento dei primi involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo “marijuana” e solo dopo quattro ore di duro lavoro, e a seguito del necessario intervento dei Vigili del Fuoco, è stato possibile recuperare l’intero carico illecito.

Preziosa è stata la collaborazione fornita dall’unità cinofila antidroga. Per il cane “ACCA” la serata è stata indimenticabile; infatti, non appena si è avvicinato all’automezzo, ha immediatamente e ripetutamente segnalato la presenza di stupefacente su tutto il TIR.

Al termine delle faticose operazioni di ricerca, i militari hanno rinvenuto ben 224 panetti per un peso complessivo di oltre 380 kg di sostanza stupefacente. Sul mercatro il carico avrebbe fruttato una somma in denaro superiore ai 3 milioni di euro.

La costante opera delle Fiamme Gialle ha permesso ancora una volta il conseguimento di un importante risultato nella lotta alle organizzazioni criminali dedite al traffico di stupefacenti consentendo di assicurare alla Giustizia un soggetto che dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria del reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.