Sgominata dai carabinieri di Osimo una banda dedita al traffico di droga. Spaccio anche in città

E' giunta a conclusione la maxi-operazione antidroga dei Carabineri di Osimo che ha portato all'arresto di ben 19 persone fra la Valmusone e la Vallesina. Assieme agli arresti c'è stato il sequestro di 15,5 kg di stupefacente fra cocaina, marjuana e hashish, 10 mila euro in contanti e alcune auto rubate.
L'operazione 'Sette Colli', così chiamata con riferimento ai colli di Filottrano, da dove ha preso le mosse, ha poi coinvolto anche i comuni di Osimo, Jesi, Montemarciano, Castelfidardo, Ancona e Civitanova. Sabato mattina la conferenza al comando Osimano in presenza del comandante di compagnia Raffaele Conforti, del comandante di stazione Enzo D'Ignazio, del Luogotenente che dirige il nucleo operativo Luciano Almiento e del comandante della stazione di Filottrano Valeriano Mazzocco .
L'ultimo arresto di una complessa indagine, cominciata nel gennaio del 2012, è stato nella giornata di venerdì quello di Ermal Bulla, pregiudicato albanese di 27 anni residente a Jesi e responsabile di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, considerato uno dei capi della banda dello spaccio. Bulla era il referente per l'area jesina di un'organizzazione che riusciva ad approvvigionarsi di grossi quantitativi di droga (marjuana e hashish) attraverso il canale preferenziale romano dei colli albani in zona Frascati, nonché di cocaina da Napoli e Torino. Sempre di venerdì sono state 16 le perquisizioni domiciliari a carico di indagati residenti in Osimo, Castelfidardo, Filottrano, Jesi, Montemarciano, Cingoli, e Montefano. Tutte eseguite eseguite operando in collaborazione con le compagnie di Jesi Castel di Sangro, Senigallia, e Macerata.
Al termine di questa ulteriore operazione, sono state deferite in stato di libertà, per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio altre due persone: un pregiudicato dello Zaire di 26 anni, residente ad Osimo, al momento irreperibile nella cui abitazione sono stati rinvenuti 35 grammi di marijuana e materiale per la confezione di dosi; e un 24 enne di Filottrano nella cui residenza è stato rinvenuto un grammo circa di cocaina. Le sostanze stupefacenti e i materiali ritrovati per il confezionamento sono stati sequestrati.
Secondo gli inquirenti i 19 elementi, di cui 3 donne, avrebbero costituito una vera e propria associazione a delinquere fortemente gerarchizzata a capo della quale vi sarebbe un pregiudicato napoletano 39 anni, affiliato ad un clan camorristico del Casertano, che riforniva di droga buona parte della provincia di Ancona e una parte di quella maceratese. Al traffico di droga si è affiancata anche l'attività di furto d'auto, con le macchine rubate che finivano dopo varie modifiche rivendute nel mercato campano, nonché furto in abitazione.
Particolare importante: tre degli arrestati che sono stati assicurati alla giustizia, erano in procinto di compiere una rapina ai danni di un imprenditore di Filottrano per finanziare le attività criminose. Intenzioni vanificate sul nascere dall'attività dei militari.
Questo è un articolo pubblicato il 21-09-2013 alle 15:31 sul giornale del 23 settembre 2013 - 2871 letture
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