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Camerano: Rabini, 'Liceziamenti e tagli ai servizi all'Opera Pia Ceci'

Simone Pierdominici , Lorenzo Rabini , Lorenzo Ballarini , Emilio Bottaluscio 4' di lettura 18/12/2013 - Polemiche ad alta densita’ per cio’ che sta accadendo alla Fondazione Opera Pia Ceci di Camerano, infatti con il nuovo bando per la gestione dei servizi socio sanitari assistenziali, i servizi infermieristici, di lavanderia e i servizi di supporto a favore degli ospiti della casa di cura di Camerano e la relativa aggiudicazione alla Ditta “Nuova Sair“ di Roma (che subentra all’Ass.Coop), da qualche giorno, cioe’ da quando e’ entrata in piena operativita’ la nuova gestione, non si e’ fatto altro che elaborare strategie di tagli al personale ed ai servizi stessi.

Durante la serata organizzata da “Camerano Rinasce” con la popolazione Venerdi sera , uno degli argomenti piu’ dibattuti e’ stato proprio quello del “Ceci” e assieme ai componenti il Gruppo consiliare vi era anche la presenza di Massimiliano Dalberto , componente del CDA della Fondazione Ceci in rappresentanza del gruppo di minoranza consiliare. “La responsabilita’ politica – attacca Rabini Capogruppo di “Camerano Rinasce” , prima di quella amministrativa , della Fondazione Ceci e’ la piu’ evidente e lampante , la Presidente , l’ex Consigliere Comunale Miriam Volpini nominata dal Sindaco Piergiacomi e la maggioranza del CDA della Fondazione che esprime lo stesso indirizzo politico di chi governa Camerano , stanno consegnando l’Opera Pia Ceci alla cronaca nera quello che un tempo era il fiore all’occhiello delle case di cura della Regione Marche in quanto ad assistenza , cortesia , cordialita’ , ospitalita’ e funzionalita’ dei servizi offerti. “

“Le prime azioni operative – continua Rabini – della nuova gestione dei servizi , sono state terrificanti per il tessuto economico e sociale della stessa Fondazione e per la nostra comunita’ tutta, infatti su 13 operatrici assistenziali , bel quattro hanno gia’ avuto il benservito , in barba agli anni di lavoro e di dedizione dedicati agli ospiti della struttura , un bel modo di far passare il Natale a famiglie che magari hanno le loro sorti esclusivamente legate a quel tipo di occupazione. “

“Per chi ha avuto la fortuna – continua ancora Rabini – di vedersi incluso nell’elenco di chi e’ rimasto, c’e’ la notizia di un ridimensionamento forte delle ore di lavoro ( dimezzate ) e son previsti tagli a tutti gli altri servizi.” “ E la Presidente della Fondazione che fa ? – dove si trova ? che dice ..come fa ad aver accolto senza batter ciglio questa situazione ..come lo abbia potuto permettere..lei che e’ stata chiamata a presiedere un “tesoro di valenza etica e morale “ quale appunto il “Ceci” ..che sta perdendo sempre piu’ credibilita’ all’esterno , basterebbe pensare che al momento non ci sono servizi infermieristici notturni a fronte di 103 ospiti ( o la Volpini pensa che di notte si dorme solo ? salvo poi trovarsi qualche anziano nei corridoi in situazioni logiche di difficolta’ e di pericolo ) , insomma cosi’ non si puo’ andare avanti..i lavoratori devono essere reintegrati prima di Natale ( perche’ sarebbe una beffa quella dell’assunzione temporanea di qualche operatrice al posto delle licenziate !! ) e la Volpini deve lasciare la Presidenza del “Ceci”; questo argomento – conclude Rabini - deve essere inserito al primo punto dell’ordine del giorno dei lavori del Consiglio il 18 Dicembre., vogliamo andare a fondo e non molleremo finche’ tutto non sara’ ritornato nelle giuste dimensioni . “Un attacco pesante e’ poi giunto direttamente anche dal Consigliere della Fondazione Massimiliano Dalberto : “ due giorni fa ho saputo solo per vie informali che il Sindaco aveva riunito il CDA della Fondazione con la Direttrice del “Ceci” Dott.ssa Focone , in una riunione tutta “partitica” , alla presenza solo della maggioranza di governo di Camerano e di quella del Ceci , e’ stato un atto sgradevole , inopportuno e tremendamente infelice , alla Presidente Volpini ho ricordato che c’e’ anche il sottoscritto nel CDA della Fondazione e che non si doveva permettere di incontrarsi con gli organi istituzionali locali escludendo il sottoscritto ..la Volpini di questo ne dovra’ rispondere al prossimo Consiglio“.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 18-12-2013 alle 18:41 sul giornale del 19 dicembre 2013 - 3241 letture

In questo articolo si parla di attualità, camerano, lorenzo rabini

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