Falconara: arriva 'La leggenda del pallavolista volante'. Andrea Zorzi porta il suo show al Pala Badiali

Tutto pronto per l’unica data regionale de “La leggenda del pallavolista volante”. Un viaggio nello sport attraverso la vita di un grande campione: uno spettacolo di teatro, musica e sport con Andrea Zorzi. Allo show che sarà portato in scena domani (mercoledì 28 maggio alle 20,30) al Pala Badiali di Falconara Marittima seguirà un talk show, condotto sempre da Andrea Zorzi che coinvolgerà il pubblico con campioni di sport e di vita.

Andrea ANASTASI (Atleta Campione del Mondo - oggi Coach Volley); S.E. Mons. Edoardo MENICHELLI (Atleta volley in seminario oggi Arcivescovo Diocesi Ancona - Osimo); Franco BRASILI (Presidente CR Marche Volley); Alessandro GIAMBERTI (Ex Atleta Volley oggi famoso Prof. Cardiochirurgo Pediatrico); Giampaolo GIAMPAOLI (Ex Calciatore oggi grande/amato Imprenditore); Manuela LEGGERI,(Atleta Volley - Campione del Mondo e Campionessa D’Italia 2014); Roberto MASCIARELLI (Campione del Mondo oggi imprenditore); Samuele PAPI (Atleta Campione del Mondo); Riccardo SCENDONI (Ex Atleta Volley Grottazzolina, oggi Campione Europa Paralimpico 200 mtr piani); Eleonora LO BIANCO (grandissima palleggiatrice Campione del Mondo). “Sarà un evento coinvolgente in cui atleti, dirigenti e tecnici di ogni sport riceveranno certamente messaggi interessanti e pratici per la loro attività - spiega Tarcisio Pacetti del Gruppo Amici per lo Sport –. Tali messaggi vengono da un uomo che ha fatto la storia dello sport italiano grazie alla sua volontà, alla volontà di un gruppo e di un grande condottiero come Julio Velasco”.

Nell’occasione non solo il protagonista sarà speciale (un gigante della pallavolo come Zorzi nei panni di se stesso sul palcoscenico), ma anche la location: non un teatro bensì un palazzetto dello sport, il pala Badiali di Falconara. “É la prima volta in Italia che lo spettacolo viene presentato in un palasport e avremo tanti campioni come Samuele Papi, Eleonora Lo Bianco, Manuela Leggeri, Roberto Masciarelli e gli altri importantissimi ospiti. Sono proprio loro, e quello che rappresentano, il vero motivo per cui Andrea Zorzi ha portato questo spettacolo di sport e di vita in teatro” prosegue Tarcisio Pacetti. “Chi o che cos’è che mi più effetto di questo evento? Certamente Eleonora Lo Bianco che nonostante avesse un incontro con i nuovi dirigenti della società turca dove andrà a giocare nella stagione 2014/2015 è qui con noi. Perché è una gran donna e dopo aver superato l’intervento al seno è tornata la numero uno al mondo e sarà ben contenta di applaudire le ragazze dell’Esino Volley (promosse in Serie B) e della Lardini Filottrano (promosse in Serie A) che saranno con noi in questa serata e saranno incensate per i loro successi”.

Intanto le prevendite vanno avanti e anche domani sarà possibile acquistare il biglietto direttamente al Pala Badiali “Siamo abbastanza soddisfatti della prevendita - spiega Mauro Talleri del GAS - ma ci aspettiamo anche una certa affluenza diretta in biglietteria che domani (mercoledì) sarà aperta dalle 17,30”. Il biglietto intero costa dieci euro mentre i ridotti sette euro (con promozione anche rivolte ai gruppi delle società sportive).

Lo spettacolo Un pallavolista del calibro di Andrea ZORZI campione nell'Italia dei fenomeni allenata da Julio Velasco, per la prima volta in scena in un Palasport (trasformato in teatro) con uno spettacolo davvero unico nel suo genere. Un grande campione del passato, oggi giornalista, un gigante (in ogni senso) che ha segnato la storia della nostra pallavolo sale sul palcoscenico di un teatro che magicamente si trasfigura in un campo di gioco. Ed ecco attraverso la biografia di un fuoriclasse, dipanarsi un racconto teatrale dove la vicenda personale s’intreccia alla storia e al costume, dove la luminosa carriera di uno sportivo viaggia attraverso la cronaca e la storia di un Paese. Accanto a lui l'attrice Beatrice VISIBELLI che con ironia e divertimento lo guida nel viaggio della sua vita e della sua carriera sportiva, raccontando e incarnando gioiosamente i personaggi che lo hanno accompagnato fin dall'infanzia. Si dipinge così un affresco di paesaggi italiani, dalla campagna veneta degli anni settanta fino ai nostri giorni dai racconti di un'adolescenza complessata, alla formazione di uno sportivo e poi di un campione. Con le vittorie e le sconfitte del gioco e della vita. Uno spettacolo per scoprire in leggerezza la filosofia dello sport, il suo insegnamento morale. Per raccontare la fascinazione e il valore dello sport, al di là degli imperativi tecnici, economici e mediatici. In scena si gioca anche la partita tra sport e teatro, tra sport e cultura, per metterli finalmente alla pari e dare forza al concetto SPORT è CULTURA. Atto unico. Durata 70 minuti.