Latini: "A rischio il cronoprogramma dell'Ospedale di Rete-Inrca: Spacca non depauperi il presidi territoriali esistenti"

Una settimana dopo la posa della prima pietra dell'ospedale di rete/Inrca che fissa i tempi di realizzazione dello stesso, per fine 2016 ecco che la Cesi, quale cooperativa edile di Imola che si è aggiudicata i lavori del nuovo Inrca, proprio grazie al Sindaco Mancinelli che da avvocato della Cesi aveva fatto annullare la prima assegnazione, navigherebbe in cattive acque.
Blocco dei pagamenti ai fornitori e cassa integrazione per dipendenti. Sono queste le motivazione che ha fatto presentare in data odierna una interrogazione urgente al consigliere regionale Dino Latini preoccupato per il destino della sanità della Valmusone. Chiedo al Governatore Spacca cosa intenda fare nei confronti della azienda costruttrice affinché garantisca il rispetto dei tempi di realizzazione dell'ospedale oltre che vigilare che la qualità del lavoro svolto rispetti i parametri del bando di gara.
Rinnovo inoltre al Governatore l'appello di non depauperare ulteriormente il presidio ospedaliero di Osimo che, in attesa della nuova struttura dell'Aspio, raccoglie le necessita socio-sanitarie di molti Comuni limitrofi e deve garantire servizi e la qualità del sistema sanitario regionale.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 15-07-2014 alle 01:25 sul giornale del 11 luglio 2014 - 778 letture
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