contatore accessi free

Forte Altavilla: cittadini si impegnano per il futuro di Ancona. Tra questi anche il professor Settis

2' di lettura Ancona 20/09/2014 - Sabato 20 settembre ore 18, presso il Forte Altavilla, Pietralacroce ad Ancona (Centro Polifunzionale in caso di cattivo tempo), un gruppo di “volenterosi” cittadini, amici, conoscenti daranno vita ad un originale incontro. Sono persone che hanno preparazione, competenze differenti, e diverso orientamento, disposte a mettersi intorno ad un tavolo per fornire un contributo seppur piccolo alla rinascita di questo paese paralizzato dalla crisi di sistema e da inadatte politiche, inefficaci per contrastarla.

E' stato sufficiente un breve scambio di mail per concretizzare una prima occasione di appuntamento. Segno evidente -oltre del disagio che attraversa la società e dell'inquietudine che pesa sulle persone- di quanto sia sentito, nel contempo, il bisogno di un confronto e di una discussione per condividere un punto di vista “altro” rispetto a quanto in voga, e soprattutto verificare la disponibilità ad un impegno attivo che possa stimolare un profondo rinnovamento della politica sostenuto da una nuova e robusta classe dirigente. Unico riferimento, i valori e i principi costituzionali, per dare finalmente corpo ai diritti fondamentali contenuti nella Carta: lavoro, eguaglianza, giustizia, pari dignità sociale, cultura, salute. Renderli finalmente esigibili rappresenta la via maestra, l'unica ed efficace via d'uscita dalla crisi, bussola per orientarsi verso un futuro che torni a restituire speranza per le giovani generazioni.

Da qui, l'idea di mettere in relazione quanti -non necessariamente impegnati- si sentono accomunati dalla volontà di realizzare cambiamenti positivi, che per quanto piccoli hanno bisogno di una spinta forte, che può venire dalla libera iniziativa di quanti hanno il sincero interesse alla salvaguardia del bene comune. Ritrovarsi assieme, dunque, per decidere eventualmente “se” e “come” dar seguito per una finalità di alto profilo e significato. Intanto, come primo atto raccogliere firme sui referendum promossi per abrogare norme di legge che attuano il principio del “pareggio di bilancio”, guardando “oltre”, provando a coinvolgere energie fresche, giovanili, senza le quali risulta davvero ancor più difficile dar vita ad una nuova prospettiva, di pace, serenità e di crescita sostenibile. Ecco il nostro primo contributo a difesa della Costituzione repubblicana dall’ideologia dell’austerità oggi egemone.

Tra le personalità invitate, il professor Salvatore Settis, “emerito” della facoltà normale di Pisa, Gustavo Piga, docente di economia all'Università Tor Vergata-Roma, e Rosella Castellano, dipartimento di Economia, Università di Macerata, entrambi nel comitato promotore dei referendum sul fiscal compact. Quest'ultima, in particolare, ha garantito la presenza. Nel momento in cui non tutto sembra andare per il meglio, per il verso giusto, forse, è meglio provarci.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 20-09-2014 alle 00:05 sul giornale del 20 settembre 2014 - 1907 letture

In questo articolo si parla di attualità, fp cgil, fp cgil marche, Andrea Raschia

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/9Zs





logoEV
logoEV