Falconara: Sicurezza, Rossi al Pd "Un buon cavallo di battaglia per vendere fumo"

Il PD falconarese continua a distinguersi in questo sterile esercizio. Il protocollo di sicurezza stilato cinque anni fa è, a giudizio dell’Amministrazione, un buon documento che precisa e promuove la collaborazione fra Prefettura e Comune.
In forza di tale accordo negli ultimi tempi è stata resa possibile una più serrata sinergia fra le forze dell’ordine, Polizia Municipale e Amministrazioni Pubbliche in genere. Ne sono una chiara riprova il rafforzamento della Tenenza dei Carabinieri ed il programma di implementazioni della videosorveglianza in tutte le zone della città, a partire dal centro. Lo stesso incontro ufficiale con il Sottosegretario dell’Interno On. Gianpiero Bocci si inquadra in tale logica. Spiace dover ritornare, come Amministrazione e come maggioranza consiliare, sugli stessi argomenti –sottolinea il Vicesindaco Clemente Rossi- ma forse il PD falconarese confida in qualche lettore distratto o frettoloso per poter dispensare piccole bugie o distorte valutazioni, in un momento in cui sarebbe necessario un diffuso senso di responsabilità e un fronte comune per respingere la micro-criminalità ed affermare un pieno senso della legalità. Con pazienza ci ripetiamo: dopo il via libera del “Comitato Provinciale per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico” è iniziata l’installazione di un discreto numero di telecamere in zona centro e a Castelferretti. Il programma prevede inoltre l’estensione delle altre telecamere nelle zone industriali e periferiche entro il corrente anno per essere completato nel corso del 2016. I fondi sono comunali.
E’ in fase avanzata, invece, la realizzazione per conto della Regione di un traliccio in zona Barcaglione dove collocarle antenne che permetteranno la condivisione dei dati e delle immagini con il Comando Provinciale dei Carabinieri e la Questura. L’organico della Tenenza dei CC viene incrementato di almeno due unità. Si è provveduto all’assunzione di tre nuove unità a tempo indeterminato, ancorché a part-time, di giovani Vigili Urbani. Nella misura consentita dalle disponibilità finanziarie si procederà durante il corso dell’anno, all’assunzione di trimestrali nella PM, in particolare di elementi già collaudati ed esperti. La PM è già dispiegata sul territorio per una presenza costante, in tutti i casi il front-office ed il centralino dei Vigili è costantemente a disposizione del cittadino. L’attenzione sulla città rimane elevata, come dimostrano i dati già esposti alla stampa nella conferenza di fine anno, per quanto concerne i controlli effettuati, le verbalizzazioni e le autorizzazioni di varia natura (stradali, edilizi, ambientali e anagrafici). Un nuovo automezzo attrezzato è già stato ordinato, e verrà fornito a breve; la ditta incaricata lo sta approntando. Le radio ricetrasmittenti, che erano obsolete, sono state rinnovate.
E’ in programma la fornitura di nuovi strumenti informatici (tablet o smartphone) per rendere più efficienti le operazioni di rilevazioni di incidenti e di segnalazioni di vario tipo. A breve inizieranno i corsi di formazione, aggiornamento professionale e di autodifesa per gli agenti. L’esigenza di una sempre maggiore professionalità e ammodernamento da parte della Polizia locale è la chiave più puntuale per essere efficienti e garantire davvero un’efficace presenza nel territorio. Facciamo presente, comunque, che a Castelferretti in Piazza della Libertà, è operativo da tempo un distaccamento dell’ufficio anagrafe con un funzionario comunale addetto munito di telefono e computer. I cittadini ci si possono rivolgere per segnalazioni alla pattuglia, o per altre necessità. Con le ristrettezze economiche attuali non ci si può permettere, infatti, di mettere in campo altre strutture logistiche.
Le forme di collaborazione con gli altri comuni sono già all’ordine del giorno per vari settori. Noi non ci tiriamo indietro rispetto a un riordino complessivo anche in tema di Polizia locale, ma occorre fare attenzione per non disperdere nel territorio le già magre risorse a disposizione. Piuttosto, anche in tema di Polizia Locale, possono essere accentuate consulenze reciproche, flussi di informazioni, scambi di mezzi e di strumentazioni; il tutto nell’ambito di un’equilibrata ed efficiente collaborazione. Gli osservatori volontari, previsti per Legge, sono un semplice e civile ausilio alle Forze dell’Ordine ed ai cittadini; avranno una funzione di sensibilizzazione e di presa di coscienza perché solo tutti quanti assieme possiamo elevare il livello di sicurezza e di pacifica convivenza. Ancora una volta chiamiamo al senso di cooperazione e di responsabilità tutte le forze politiche e sociali presenti nel territorio. Solo così possiamo costruire una città migliore.
Clemente Rossi, Assessore alla Sicurezza
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 14-01-2015 alle 15:51 sul giornale del 15 gennaio 2015 - 1922 letture
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